domenica 30 settembre 2007

Le vacanze finiscono ma TEO NEWS CONTINUA!

Foto di Trend Expo


Arriva Ottobre e per gli universitari come me è giunto il tempo dell'inizio di nuovi corsi in quel di Padova e non solo. Da Lunedì fino alle prossime vacanze estive (tranne qualche "ponte" se ci sarà e le vacanze di Natale e Pasqua) io e i miei "compagni di casa" cominceremo nuovamente a stare insieme durante la settimana, ma soprattutto cominceranno nuovamente le frequentazioni alle lezioni e il sottoscritto si prepara ad iniziare il quinto anno accademico. In verità il mio non sarà un vero e proprio ANNO perché già a gennaio, dunque alla fine del primo semestre, le lezioni previste dal mio Corso di Laurea termineranno. D'altronde il tempo passa per tutti e chi come me è giunto, peraltro senza accorgersi, al quinto anno deve pensare già a tirocini obbligatori, a esami da finire, alla tesi e molte altre cose. Sicuramente per quel che mi riguarda, Padova vedrà la mia faccia almeno per un altro paio di anni, anche se non mi lamento del mio percorso di studi avendo trascurato solo 1 esame e mezzo di questi primi quattro anni. Detto ciò, è chiaro che essendo nel capoluogo euganeo per quasi tutta la settimana avrò poco tempo e spazio per aggiornare il mio blog, che quindi toglierà i panni di "Diario di giornata" per indossare forse quelli di "Diario di resoconto settimanale". Questa scelta risulta praticamente obbligata sia, come detto, per motivi di tempo sia perché, purtroppo, l'aula di informatica concessa dalla Facoltà di Farmacia è quanto di più troglodita possa esistere al mondo. A casa non è che ho un bolide come computer, anzi!..Ma in confronto a ciò che fornisce il Dipartimento, posso solo essere contento (basti pensare che i PC forniti hanno ancora installato Windows NT e ho detto tutto). Dunque, questo è quanto! Sicuramente per i primi tempi io proverò lo stesso ad aggiornare il blog se ci sarà qualche storia che ritengo interessante ma, come si suol dire dalle mie parti, metto già le mani avanti e dico che le difficoltà saranno molteplici. Questo blog però NON SI FERMA QUI! Dopo due mesi di gestione il bilancio è positivo e i commenti son cominciati ad arrivare anche da persone non amiche che hanno notato il blog iscritto in molti altri siti. Proprio per questo motivo, dico a tutti: "NON SMETTETE DI ENTRARE IN TEO NEWS!!" perché le novità già presenti e in continua evoluzione manterranno sempre vitale questo spazio di libertà. Per farvi alcuni esempi: nel giro di pochi giorni mi son iscritto a Technorati e BlogItalia (vedi link a fianco) e grazie a questo ho dato la possibilità a molti altri blog e blogger di interagire con me sia per scambiarci informazioni ed aiuti sia semplicemente per rendere TEO NEWS più visibile al popolo di internet. Vi consiglio poi di dare un occhiata al counter molto interessante posto sotto all'archivio blog: segnala quante persone vengono a visitare il blog, quante sono online con voi in quel momento e quante pagine vengono visualizzate. Già nell'ultimo post poi vi invitavo (e lo ribadisco ora) a tener d'occhio il "Final Countdown" per controllare quanto manca alla pensione dei Parlamentari e farvi una vostra idea sulle scelte che il mondo politico adotterà in questo periodo. Inoltre, pure io mi son iscritto al gioco/concorso LOBSTER WEB AWARD 2007 che vedete sotto all'applet "Parlamento Pulito". CLICCATECI IN CIMA e darete automaticamente un voto al mio blog. Logicamente non vincerò mai il concorso ma mi raccomando,VOTATEMI!! Anche solo per simpatia o perché siete d'accordo con ciò che scrivo o perché avete notato il blog anche se vi fa cagare o per non so che, ma VOTATEMI! Infine, restano sempre da guardare con attenzione tutti i link che ho inserito e che sono in continuo aggiornamento, non da ultimo il link del Blog "Paradiso dei dannati" di un ragazzo che mi ha contattato facendo apprezzamenti su TEO NEWS. L'ho linkato non solo per riconoscenza ma anche perché è un blog interessante, aggiornato più volte al giorno e con informazioni dettagliate soprattutto dal punto di vista informatico. Per tutti questi motivi e per molti altri, dunque, non potete non continuare ad entrare nel mio blog ed essere parte attiva di questo mondo. E' solo infatti grazie ai vostri commenti e consigli, anche scherzosi, che TEO NEWS potrà continuare a vivere e crescere nel tempo. Grazie mille a tutti, ma NON FERMIAMOCI!

P.S.: Mi son dimenticato di una cosa: cliccate pure su BlogMap (link blu a fianco) e potete pure notare da dove gestisco il blog, cioè da casa mia!! Non venite a prendermi però!

mercoledì 26 settembre 2007

I costi della politica e i privilegi parlamentari


Gian Antonio Stella scrittore de "La Casta"


Il tema dei costi della politica è serio e ammetto già che la mia trattazione sarà incompleta e a tratti faziosa, anche se la faziosità fa parte volutamente del mio carattere. L'argomento è molto sentito tra tutti noi cittadini italiani e ciò si riscontra nei fatti con la manifestazione di Piazza del V-Day (dove la materia è stata trattata da più partecipanti sul palco di Bologna) ma soprattutto, con le milioni di copie vendute del libro "La Casta" di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo. Da mesi questo libro è assolutamente leader incontrastato nella classifica dei testi più venduti nel Nostro Paese, seguito per altro da "Schiavi Moderni" di Grillo che però tratta di altri temi e che può contare anche sul vantaggio di essere disponibile in Rete gratis. La politica dei giorni nostri è un macigno nel groppone dei cittadini (ma quando non lo è mai stata?) e nonostante l'irritazione della gente e le argomentazioni provate ne "La Casta", la situazione non cambia, anzi peggiora. E' notizia di questi giorni l'uscita delle 112 pagine di Bilancio di Previsione del 2007 del Senato della Repubblica. Da una lettura approfondita del bilancio, il Senato costerà al contribuente circa 1 MILIARDO DI EURO che rappresenta, conti alla mano, il 2,77% in più dell'anno scorso con spese che rappresentano una vera e propria assurdità. Non vorrei banalizzare la trattazione lanciando questa provocazione: il governo Berlusconi ha depenalizzato il falso in bilancio.. Non è che pure al Senato ci hanno "preso dentro" e in verità questo 2,77% è un dato molto più basso di quello che effettivamente sarà l'esborso in più da parte del cittadino? Qualcuno a suo tempo disse: "A pensar male ci si prende sempre!", vedi mai che ho ragione anche se spero di no? Il Corriere ha stilato alcuni dati sui vari titoli di bilancio e tra questi vorrei commentarne un paio. Parto ad esempio con l'aumento dei salari ai Senatori in carica e a quelli in pensione: ai primi l'indennità è salita del 4,34% e ai secondi del 3,31%. L'aumento è stato giustificato dicendo che è il linea con l'aumento dell'inflazione annuale. Io proverei a farglielo presente a chi non ha un lavoro, magari la prende bene! D'altronde si sa che i pannoloni per l'incontinenza costano tanto e non si possono negare a chi a quell'età ha la prostata grande come il fegato. Ritengo inopportuni commenti sui 60 MILA EURO che stanno a bilancio sotto la voce "Medagliette Parlamentari" e sui 62 MILA EURO per "posate e stoviglie" (vi pare facile mantenere Mastella come Senatore? Poareto, deve mangiare!) Tra i costi che più stanno sulle scatole c'è quello dei finanziamenti ai partiti e ai gruppi parlamentari. Al Senato, oggigiorno, esistono ben 11 Gruppi Parlamentari tra maggioranza e opposizione e 1 Gruppo Misto scomposto a sua volta in 7 Microgruppi che ci costeranno in toto per il 2007 circa 40 MILIONI DI EURO, cioè il 2,21% in più dell'anno precedente. Già questo basterebbe per un'incazzatura generale ma, inoltrandoci tra le pagine del bilancio, si scopre come la voce più onerosa in riferimento ai partiti sia quella del "contributo per le attività di supporto ai senatori": in pratica, non bastano i pannoloni ma dobbiamo pagargli pure le stampelle, le carrozzelle etc.. perché questi sono i supporti che necessitano a quell'età, non altri! Vecchi e pure brilli dato che un Senatore degno di nota non può esser chiamato tale senza l'attestato di frequenza del corso di Sommelier, inserito a bilancio come "aggiornamento culturale".. Personalmente poi non riesco a spiegarmi come sia possibile che per "Ristoranti e Buvette" si spendano circa 3 MILIONI DI EURO, mentre per "corsi di lingue straniere", che dovrebbero essere fondamentali, vengano richiesti solo 200 MILA EURO cioè una cifra quindici volte più bassa. Degni di nota sono pure i costi per la "stampa degli atti parlamentari" che ammontano a 6 MILIONI DI EURO. Ora, se sbaglio, ditemi pure che non capisco nulla o che ipotizzo soluzioni irrealizzabili ma chiedo: se invece di sprecare carta e soldi per la stampa si usassero un paio di computer collegati in Rete? Gli atti sarebbero comunque pubblici, stipabili in normali cartelle, scaricabili da tutti e, probabilmente, oltre ai costi molto ridotti (sicuramente non sei milioni) si risolverebbe anche il problema della trasparenza delle azioni svolte in Parlamento, cosa che molto spesso è negata ai comuni cittadini. Infine, dulcis in fundo, non poteva mancare l'ennesimo costo fasullo: non è quello che, tra i tanti, manda in crisi le tasche degli italiani ma, però, è sicuramente l'onere che fa girare vorticosamente le biglie di molti. Si tratta di un contratto di 32.700 EURO stipulato con una ditta di vestiario per rifornire di calzini i commessi parlamentari e di collant le commesse. Bene, queste sono solo alcune prove che testimoniano come queste persone, che non ci rappresentano più, hanno raccolto il messaggio sui costi esorbitanti della politica. Se lavorassero almeno lo si capirebbe, ma non fanno neppure quello e vanno pure in pensione dopo DUE ANNI E MEZZO DI LEGISLATURA (altri soldi scuciti per mantenerli). Per questo, ho deciso di tenervi informati sul blog con lo specchietto "Final Countdown" che vedete qui a fianco che notifica le ore, i minuti e i secondi che mancano per il raggiungimento della pensione dei Parlamentari dell'attuale Legislatura. Teniamolo d'occhio spesso perché, ad esempio, son curioso di sapere se la volontà vera dei Parlamentari è quella di far cadere il Governo Prodi, con le elezioni anticipate e perdita in blocco della pensione oppure se l'intento è quello di prendersi i soldini e solo dopo valutare ciò che è bene per il Paese. Un'idea ce l'ho già.. Vedremo!!

lunedì 24 settembre 2007

Dottooore.. Dottore del buso del Cul.. Vaffancul, vaffancul!



Mercoledì 19 settembre un nuovo Ingegnere (junior) è salito alla ribalta delle cronache padovane. Da fonti indiscrete sembra che un ragazzo alto, con i cappelli ricci e la barba incolta di nome Michele Milan si sia reso partecipe di numerosi atti osceni in luogo pubblico dopo il conseguimento della Laurea Triennale in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio. Personalmente sono stato incaricato da alcuni giornali euganei ma soprattutto dalla DIGOS di riferire dell'accaduto pubblicando anche un piccolo video (per la privacy e per le scene non adatte ad un pubblico minorenne non posso mostrare l'intero video) che lo ritrae in una condizione, a dir poco, penosa dopo appunto la fantomatica discussione di Laurea. Sempre informazioni raccolte sul luogo sembrano spiegare la ragione di tanta follia sul lungargine Piovego: il ragazzo avrebbe voluto ubriacarsi prepotentemente e creare disagi in città dopo l'esposizione della Tesi ad una commissione di suoi Professori alquanto strani, caratterizzati da un Controrelatore enfisematoso particolarmente incline alla rottura di scatole, per essere sobri nel giudizio. Già dal primo pomeriggio della giornata comunque la situazione sembra si sia stabilizzata, tornando pian piano alla normalità. Nessuno dei partecipanti ai fatti ha sporto denuncia e quindi Michele ha potuto tornare tranquillamente alla sua vita di tutti i giorni, con animo sereno e con un titolo di Dottore messo ben bene in saccoccia. Chi l'ha visto i giorni successivi parla di un ragazzo rinato dopo la brutta parentesi creata da i suoi gesti Mercoledì e ci tiene a sottolineare comunque la sua bravura estrema per aver conseguito un titolo di studio così importante, in condizioni di Commissione Esaminatrice così difficili. A questi complimenti sento di aggiungermi pure io perché questa storia mi ha profondamente segnato: BRAVO MICHELE!! L'augurio di tutti ora è quello che tu possa ottenere altrettante soddisfazioni con l'iscrizione imminente alla Laurea Specialistica del suddetto corso di Ingegneria.


P.S.: Andate pure su youtube, scrivete "Michele si Laurea" e votate in tanti il video così, per chi volesse vederlo anche prossimamente, potrà essere trovato prima (grazie ai voti) dal motore di ricerca del sito!

P.P.S.: Da oggi sono pure su Technorati come potete vedere qui a fianco. Guardate e cercatemi!! Sennò cliccate a fianco e votatemi. Grazie

sabato 22 settembre 2007

Il "Fenomeno Grillo" e l'informazione malata!


Eccomi qua di nuovo a scrivere dopo la pausa prolungata causa studio per l'esame. Son passati molti giorni dall'ultimo post e son successe tante di quelle belle robe che mi son mangiato le mani per non poterle scrivere ma si sa, il dovere va prima del piacere! Per cominciare, sembra sia nato in questo periodo il "Fenomeno Grillo": dall' 8 di settembre non c'è stata più' una giornata mediatica senza la sua presenza. Addirittura i giornalisti cercano di entrare nei suoi spettacoli per sentire cosa dice, nascondono le telecamere per paura di essere "beccati".. E' una farsa questa informazione! Mi vien da ridere perché è da anni che Grillo dice sempre le stesse cose e l'informazione all'italiana se ne è accorta solo ora. E' nata una nuova arte o un nuovo lavoro forse: l'arte del copia-incolla. Sì, perché se sei in grado di andare sul Blog di Grillo, evidenziare il suo post, cliccare col tasto destro "copia", andare su un altro sito, cliccare "incolla" e magari separare tra loro le parti del discorso inserendoci frasi del tipo "E poi Grillo sostiene", oppure "E poi aggiunge", allora puoi tranquillamente ambire a lavorare su "Repubblica", sul "Corriere della Sera" e su tanti altri bei giornali finanziati pubblicamente che per informazione intendono proprio questo. Ma io mi chiedo: non è il caso di mandare a casa questi pseudo giornalisti che ci costano una cifra e non fanno informazione? Se questa è informazione, basta assumere una segretaria che scriva, senza tanti giri di parole, andate a vedervi il Blog! Punto! Forse tutti noi non ci rendiamo conto appieno che questa gente qui viene pagata con i nostri soldi per dare un servizio che non è un servizio. E' come pagare il biglietto dell'autobus con l'autista che ti dice: Bon, adesso guida tu e portati a casa! Ma che servizio è? Che servizio danno ai cittadini i giornalisti della RAI, pagati con i soldi pubblici, quando fanno fior fior di trasmissioni speciali su "Grillo e l'antipolitica" e chiamano come esperti due vecchi che stanno a stento in piedi e che, secondo voci indiscrete, durante la pubblicità devono riposizionarsi il catetere perché è andato fuori sede oppure devono rimpinguare di "Polident" la dentiera per evitare di far brutte figure in diretta? In queste trasmissioni dedicate al "Fenomeno Grillo e l'antipolitica" si "scervellano" su come si possa fronteggiare il problema di una deriva populista, su come la politica debba affrontare il problema del disagio degli italiani che scendono in Piazza e su tanti altri problemi che non sono tali. O per meglio dire, se son questioni queste, allora è dal 1994 che il Nostro Paese è bersagliato di problemi. Un certo Berlusconi mi si permetta, indipendentemente dalle affinità elettorali di ciascuno, non è affatto un politico ma piuttosto è il re dell'antipolitica ed è da più di dieci anni che calca la scena istituzionale, diventando pure premier per due volte, senza che nessuno dica niente. Adesso che i media assoggettati dal potere hanno scoperto che Grillo fa il comico irriverente, sottolineo comico, e che raccoglie del consenso contro "La Casta", tutto ad un tratto si svegliano dal torpore dicendoci che dobbiamo star attenti che non nasca una "rivoluzione" in Italia dopo le frasi dette (ma se la rivoluzione non è nata quando siamo stati l'unico Paese al mondo che aveva un Premier con tutti i media sotto controllo, nasce ora a causa di un comico?) e sostenendo, sempre in un TG della televisione pubblica, che il pericolo ora potrebbe essere il ricorso massiccio alla pistola da parte di alcuni pazzi aizzati da Grillo ( ma se le armi non son state prese quando Bossi ha richiamato i Padani ad usarle contro le tasse troppo alte, si prendono adesso a causa di un comico?). In quest'ultimo caso peraltro, spero solo che se un giorno mi dovesse succedere di avere un'arma puntata contro io abbia la possibilità di avere Mazza del TG2 vicino come scudo e poi "i pistoleri" facciano quel che che vogliono. E' tutta una situazione paradossale e gli italiani dal canto loro, vanno dove tira il vento purtroppo, invece di reagire tutti uniti per cambiare questo stato di cose. D'altra parte non sono da biasimare dato che tutti in questo Paese, a partire dall'alto, guardano all'esclusivo interesse personale e quando possono "furbeggiano". Probabilmente è la cultura da cambiare, ma come? Educando le nuove generazioni alla lealtà, alla realtà e alla verità, dicendogli subito che la verità fa male ma bisogna accettarla come tale per cambiare le cose. Non come ai giorni nostri che si insegna (e la colpa in primis è dei media che ci ottenebrano per molte ore al giorno) l'arte del falso perché sennò c'è quello là più potente che fa perder il posto di lavoro, quell'altro che passa alla minacce direttamente e così via. E' questa cultura e questa informazione che mi fa arrabbiare oggi! Ciò che mi fa incazzare non è tanto, ad esempio, il fatto che il Presidente della Regione Liguria vada in contromano in autostrada senza prendere la multa grazie all'esibizione del tesserino da deputato, ma il fatto che il giornalista che lo intervista chiedendogli se si sente di aver preso dei favori dal fatto di essere politico accetti, restando inerme senza dire nulla, la risposta: "No, ero solo senza patente!".. Ma non è un favore quello, cazzo? Perché NON COMPARE questa seconda domanda nel giornale? Io voglio vederla quella domanda e voglio sapere se Burlando pensa che quanto accadutogli non sia stato un favore nei suoi confronti, ma non posso chiederglielo io!! Dovrebbero esistere i giornalisti per questo, che capendo la semantica frasale gli pongono la seconda fatidica domanda!! VUOTO! Nessun giornalista che lo abbia "troncato" di brutto e nessun giornalista che abbia scritto a chiare lettere che ora quei vigili che non gli hanno fatto la multa per timore di perdere il posto devono essere licenziati immediatamente e la loro paura deve tramutarsi in realtà, perché questo non può essere sempre il Paese dei corrotti! Bastaaa! Non ce la faccio più e non ho nemmeno un "Grillo" per la testa!

giovedì 13 settembre 2007

V-Day after.. C'è da preoccuparsi?



Son preoccupato di ciò che sta accadendo in questi giorni. Il V-Day ha attirato a sé moltissime attenzioni e ora sta creando molta confusione perché ne parlano tutti, anche a sproposito. La mia preoccupazione deriva dal fatto che questa confusione appena citata è arrivata solo di striscio nell'ambiente politico in cui doveva far breccia e molta di più ne è invece giunta, purtroppo, a quel popolo che il V-day l'ha fatto e che voleva cambiare la situazione. Personalmente ho sempre voluto scacciare dalla mente quell'idea populistica del V-Day e della gente del V-Day data dai media in questi giorni, ma alcuni esempi che ho visto in Internet mi fanno un po' rabbrividire. Tutta quella gente (molta) che sostiene che voterebbe Grillo se si candidasse non ha capito nulla: Grillo sta bene dove sta e fa bene a condurre le battaglie che conduce da quel posto chiamato Internet. Punto. Beppe stesso è molto furbo e intelligente ed è stato il primo a dire che non ci pensa nemmeno a candidarsi. Perché lo dovrebbe volere la gente? E' giusto così primo perché una vita da comico è tutta un'altra "roba" da una vita da Parlamentare e secondo perché il solo fatto di candidarsi sarebbe esattamente il contrario di ciò che da anni va dicendo nei suoi spettacoli. Mi stupisco e sono amareggiato che molta gente che ha partecipato al V-Day voglia una sua candidatura. Nello stesso modo mi turba il fatto che Grillo stia cominciando ad essere idolatrato dalla folla come un leader onnipotente. Io ho condiviso e sto condividendo molte delle sue idee e molti dei suoi attacchi ai "poteri forti", ma son sempre stato ben lungi dall'adorazione della persona. Per me Grillo è solo una persona che merita rispetto per il coraggio con cui porta avanti le sue battaglie in questa Italia semi-democratica e, nel contempo, lo considero semplicemente un veicolo per portare a compimento determinate azioni di cambiamento nei Palazzi che contano che molti altri cittadini (NON famosi come lui) vorrebbero fare ma che, oggettivamente, sono difficili da realizzare senza la "massa". Sto trovando persone, invece, che scrivono che ciò che LUI dice è sacrosanto, che tutti coloro che non sono d'accordo vanno offesi e censurati e mi fa "strano" questa cosa. L'esempio a cui mi riferisco specificatamente è legato all'articolo (DA LEGGERE) uscito oggi su Micromega (se ne parla pure sul sito del Corriere della Sera) di Luttazzi. Il satirico spara a zero su Grillo e sulla proposta di legge "Parlamento Pulito" considerandola un'iniziativa che fa acqua da tutte le parti. Ho letto l'articolo che trovo l'esempio pratico di quanto Daniele sia geniale nel suo stile e di quanto uno come lui manchi veramente al grande pubblico ( mi permetto di dire ciò ma posso essere smentito se volete) ma, nello stesso tempo, essendo andato a firmare non posso concordare con quello che sostiene. Io ho la mia idea, lui e qualcun'altro hanno le loro e punto: è la democrazia VERA! Bene, stamattina sul Blog di Grillo ho trovato persone che in risposta all'articolo di Luttazzi non facevano che denigrarlo dicendo che andava censurato. Ma stiamo scherzando? Io ho partecipato al V-Day, ho firmato e son molto contento di averlo fatto per cui dovrei sentirmi offeso dalla considerazione che ha Luttazzi dell'evento, ma attenzione: OGNUNO HA IL DIRITTO DI PORTARE AVANTI LE PROPRIE IDEE e su questo non si deve transigere. Si vuole cambiare l'Italia con le firme e appena un'illustro censurato figlio di uno degli scandali più grossi del nostro Paese si scaglia contro il V-Day lo si denigra e lo si censura nuovamente? E' questo il cambiamento? ATTENZIONE RAGAZZI perché io ho firmato per la libertà, non per la dittatura! Io non ci sto se in nome del dio Grillo si vuole creare una tale situazione grottesca, ricca di caos. La confusione, a questo punto, mi pare tanta e ha raggiunto proprio le persone che non dovevano andare in confusione. La TV e i giornali, parlandone come non mai, hanno contribuito a questo stato di cose ma si sa che la situazione dei media italiani è questa: riportare i fatti per convenienza o audience.. Era ed è la gente che non deve farsi abbindolare!
Nello stesso momento in cui questa situazione paradossale viene a crearsi, dalla parte di quelli che dovevano essere "toccati" dal V-Day (il cosiddetto potere con i suoi rappresentanti) si riscontrano altri fatti scandalosi: 1) le nuove nomine Rai che sempre più fanno di quel polo televisivo il covo degli amici di amici, anziché spazio pubblico e 2) Fassino (l'omuncolo di 30 chili) che chiede a Prodi di aggiungere un altro Ministero per se stesso, come se non ce ne fossero già abbastanza e come se i costi della politica non fossero folli! "IGNORATECI ADESSO!!" era un bel cartello di provocazione ma, ora che non lo stanno facendo, non si perda il vero senso delle cose andando nel caos più completo!

martedì 11 settembre 2007

I miei (nostri) VAFFANCULO-Days!

Il V-Day, o per meglio dire, i V-Days miei e di alcuni miei amici son stati particolarmente avventurosi per usare un eufemismo e ve li voglio raccontare rivivendoli come fosse ora. La mattina dell' 8 settembre mi sveglio contento e ansioso di vivere una giornata importante (come effettivamente i risultati hanno poi dimostrato). La giornata è ricca di eventi e mi son già fatto tutti i programmini: la mattinata deve trascorrere consultando alcuni siti per ricercare le ultime novità sul V-Day, il primo pomeriggio prevede la visione della prima partita del mondiale di Rugby su SKY tra l'Italia e i mega campioni della Nuova Zelanda con la loro immancabile Haka, nel tardo pomeriggio sempre su SKY c'è l'inizio del V-Day di Bologna con Beppe che darà spettacolo e infine verso le 17.30 è prevista la partenza per Vicenza per andare a firmare a favore della legge di iniziativa popolare per un "Parlamento Pulito". Fin qui sembra proprio che la giornata vada secondo i piani ma, una volta che i miei amici ed io arriviamo a Vicenza, la situazione cambia. L'iniziale stupore misto a gioia che ci sta accompagnando una volta scesi dall'auto per aver sentito alcune persone in parcheggio che si dirigono a firmare con noi, si tramutano in malinconia e un po' di rabbia quando, giunti nei pressi del banchetto, vediamo la scritta in grande "Moduli per le firme ESAURITI"! Non posso e non possiamo crederci. Vicino a noi ci sono decine di persone giunte da pochi istanti per lo stesso motivo nostro e sono increduli e arrabbiati. A questo punto chiediamo informazioni e delucidazioni agli "Amici di Beppe" dietro ai banchi e l'unica risposta che ci giunge è : " I moduli son finiti..Ne abbiam stampati duemila!".. "Cosa?" E' la nostra risposta, quasi in coro.. A Bassano è da tutto il pomeriggio che gira la voce che le firme raccolte sono intorno alle 5000-6000 e nel capoluogo di Provincia vengono stampati solo 2000 moduli? A sto punto l'unica cosa plausibile è prenderli a botte oppure, come fa il mio amico Giorgio, guardarli in faccia e dirgli con il classico aplomb che lo contraddistingue: " Ma vialtri stampare un fià de moduli in pi, gnente ah?".. La delusione la fa da padrone, eppure ci guardiamo intorno e la gente come noi è arrabbiata, grintosa, vogliosa di mettere in calce quella benedetta firma.. Personalmente non posso NON firmare dopo mesi che rompo le scatole a tutti per il V-Day! Mentre sto pensando a che fare perché non posso credere a ciò che sta succedendo, sempre lo stesso Giorgio mi si avvicina dicendo: " Teo, nemo a Padova!", mi metto a ridere e gli faccio: " Non sta dirmelo do volte seto?" e lui serioso mi guarda e ribatte: " Non sto scherzando, nemo!".. Consultati gli altri, la decisione è presa! Fortunatamente, dopo molti minuti in cui l'irrazionalità è stata di casa, un po' di razionalità mi occupa la mente e dico agli altri: "aspettate! Prima sentiamo a casa fino a che ora son aperti i banchetti di Padova, sennò andiamo giù per nulla". Telefoni alla mano, si decide di contattare il fratello di Giovanna e il nostro amico rimasto a casa Giuriato (approposito Grazie ad entrambi) che ci informano che gli stand chiudono alle 19.. NOOOO! Son le 18.40 e ora che si arriva, si parcheggia e tutto non ce la facciamo ad arrivare in tempo!! Come prima e più di prima la tristezza giunge inafferrabile. Non abbiamo più speranze uffa!.. O forse sì ! Ripenso ad un post nel Blog di Grillo e mi ricordo che era scritto che le firme a Padova si possono raccogliere anche Domenica 9 settembre! Prendo in mano il telefono e chiamo metà Rubrica finché trovo qualcuno che mi risponde e mi informa che il giorno seguente le firme si prendono in Provincia di Padova e, con precisione, a Torreglia alla "Festa al Lago" . Non importa! Fosse anche in campo al mondo, con la pioggia o col sole, senza ruote dell'auto, io ci devo andare! Ne parlo con gli altri e loro sono un po' meno convinti ( tranne Giovanna) perché il giorno seguente devono studiare! Vabbè, "ceste".. , qualcosa si farà. A quel punto ci si organizza per la serata e si decide di andare a Quinto Vicentino al pub "Drunken Duck" ( Anitra Ubriaca). Arriviamo, scendiamo dall'auto, entriamo nel locale e cosa ci si trova davanti? IL VOLANTINO DEL V-DAY!! Personalmente avvicino il titolare, non lo saluto nemmeno e gli dico: " Ma tu sei riuscito a firmare???", lui mi ribatte: "Certo, stamattina. E ho pure mandato tutta la famiglia con amici" e li', comincia a farmi l'elenco dei nomi che non finisce mai e più ne cita di diversi e più mi sale il nervoso perché un posto per la mia firma ce lo poteva pure lasciare..Cazzo! Comincio a parlargli male del Meetup di Vicenza e lui mi dà ragione sostenendo che è scandaloso stampare così pochi moduli. La serata si conclude dunque con delle buone birre sul tavolo. Il giorno dopo rappresenta quella che in gergo di definisce l'ora della verità. Comincio fin dalla mattinata a contattare persone e alla fine son 4 le persone che mi accompagneranno in questo secondo V-Day: Giovanna, Andrea e Simone (i gemelli) e Filippo. Alle 16 saliamo in auto e imposto il navigatore fregato a mio papà su Torreglia, vicino ad Abano Terme. In un'ora e poco più siamo giù ma non può andare tutto liscio, ovviamente. Infatti, la via scritta in Internet sede de "La Festa al Lago" NON ESISTE. Ci ritroviamo su per qualche Colle Euganeo, in mezzo a campi, fino a che troviamo dei Torregliani (se si dice così) che ci indicano la strada giusta... Strada per modo di dire!! Difatti, la pseudo-festa è organizzata in una specie di piazzola dove ci sono due minuscoli laghetti putridi con dei "vecchietti" che pescano. Per entrare in questa piazzola bisogna oltrepassare in auto un grande cancello che ci introduce in un percorso sterrato ricco di insidie per le ruote della mia macchina. In questa piazzola ci sono un palchetto, due stand per bere e mangiare e un tavolino.. EVVAI, E' IL NOSTRO!! Due persone siedono dietro al banchetto con la maglietta del V-Day e son pronti per accoglierci. Anche loro sanno della storiaccia di Vicenza a quanto pare perché NON si stupiscono affatto di dove siamo, anzi ci dicono che non siamo stati gli unici della nostra Provincia ad andare in quel di Torreglia. Sta di fatto che il foglio è lì davanti a me e, carta d'identità alla mano, lo firmo con tutti i dati che servono. E' FATTA! FINALMENTE! Non mi importa nulla del fatto che la mia firma è ininfluente ai fini del risultato e non mi interessa nemmeno il fatto che ci vorrà un bel po' di tempo prima che la mia firma venga mandata a Vicenza e poi a Valdagno in Comune per essere autenticata. Io la firma che volevo l'ho messa e non sono stato l'unico in questo giorno! Alzo lo sguardo e incontro quello dei miei amici: siamo tutti contentissimi e io li ringrazio di cuore del loro contributo e per aver partecipato con me al secondo V-Day.. Sì, proprio V-Day!! Perché appena finisco i ringraziamenti, la mia mente va ai 25 condannati in Parlamento, a tutti coloro che NON hanno parlato del V-Day nei loro giornali, a Casini e alle sue ridicoli esternazioni di giornata e grido ufficialmente nella mia testa: "ANDATE A FANCULOOO!"

P.S.: RACCONTATEMI IL VOSTRO V-DAY! Cosa avete fatto in quel giorno?

P.P.S.: A prescindere dal mio post, oggi è l' 11 settembre e voglio qui ricordare brevemente tutte le vittime delle Torri Gemelle di New York e, purtroppo, pure il nonno del mio amico Federico che è mancato in questi giorni! Aiutateci da lassù.Grazie

lunedì 10 settembre 2007

Evviva il V-DAY! E ora AVANTI!!



Che successone ragazzi!! Sabato 8 settembre 2007 sarà una data che si ricorderà negli annali di storia, poco da girarci attorno. Sabato scorso la "Casta" ha visto chi siamo e cosa siamo in grado di fare. Nessuno credeva in questo successo, a partire dallo stesso Grillo che non ha nascosto momenti di confusione e imbarazzo in Piazza Maggiore a Bologna. Il risultato, per altro non ancora ufficiale e quindi migliorabile, è sotto gli occhi di tutti: TRECENTOMILA FIRME a favore dell'iniziativa di legge popolare per "Un Parlamento Pulito".. Centomila in più degli iscritti ufficiali al V-Day nel Blog di Beppe. Da non credere e da "incazzarsi quasi" come riferirò in un prossimo post sul mio V-Day di Vicenza e non solo. Come ha sostenuto Grillo in questi giorni, il V-Day è stata solo la scossa iniziale di un progetto concreto che parte ora ufficialmente e punta a migliorare il Paese, per lo meno nei 3 punti citati nella legge. E' stato il giorno del cambiamento e della PAURA. I politici, i partiti con i lori giornali hanno tentato in tutte le maniere di non parlare del V-day ma, ad un certo punto, non hanno potuto farne a meno perché quando si muovono centinaia di migliaia di persone ( più di un milione se teniamo conto del V-Day nel mondo) non si può far finta di nulla..Certo, tu politico hai dimostrato di non far finta di nulla ma, logicamente, non puoi nemmeno accettare tutto perché sennò dimostri la tua debolezza di fronte a questo stato di cose e allora cosa fai? DENIGRI! Cominci a parlar male dell'evento per far credere alla gente che "sì, è successo qualcosa ma era una boiata, una gogliardata".. L'On. DIPENDENTE Fini viene a dirci: "E' un evento da non sottovalutare ma bisogna avere l'onestà intellettuale di dire che Grillo le spara grosse". Gianfranco caro, a me non pare che sia una castroneria citare i nomi dei 25 condannati in via definitiva che siedono in Parlamento con relative condanne, come non mi paiono "boiate" i 3 punti concreti, semplici, efficaci citati nella legge popolare.. Quindi VAFFANCULO! Il Ministro DIPENDENTE Bersani ci dice: "Avrei delle cose da dire su Grillo?!?" Cosa onorevole? Forse che ti ha salvato il c..o perché se hai un minimo di considerazione come Ministro non è certo merito tuo.., ma è solo perché hai abolito i "costi di ricarica" prendendo atto della sottoscrizione di 850.000 persone ad una petizione on line promossa fatalità dal Blog! VAFFANCULO! Il DIPENDENTE Craxi sostiene: "E' un grave pericolo prendere sul serio Grillo!". Mi fai compassione e un pò di pena Bobo. Ti ricordo solo di chi sei figlio: basta questo per mandarti a VAFFANCULO! Infine, c'è l'On. DIPENDENTE Casini che accusa: "Il V-day è una delle più grandi mistificazioni mai esistite e di cui bisognerebbe vergognarsi". Pierferdy cosa hai detto scusa? VERGOGNARSI NOI? Sai cos'è la vergogna? E' quel sentimento che dovresti provare TU ogni giorno quando pensi di essere contro i PACS e poi convivi con la "morosa" con tutti i vantaggi propri del Parlamentare, quando vai al Family-Day a favore del matrimonio cattolico e poi sei divorziato e di famiglie ne hai ben due, quando da ex Presidente della Camera hai fatto il finto perbenista e poi ti sei fatto passare sotto senza dir nulla tutte le leggi PORCATE e AD PERSONAM del governo Berlusconi, quando dici che bisogna combattere la mafia e i mafiosi e poi hai come genero Caltagirone e come migliore amico Totò Cuffaro.. VAI A FANCULOOO!!... AVETE PERSO CARI "POLITICANTI"! PUNTO! Potete dire ciò che volete sull'evento ma dopo sabato cominceranno a credervi in pochi. La gente è stufa di voi, lo capite? Altro che "antipolitica" come la si sta chiamando da giorni! Il V-Day ha finalmente aperto quel coperchio che teneva chiuso il calderone della politica e delle Istituzioni italiane. Ci son volute 300.000 mani per sollevarlo, ma è stata una soddisfazione. Ora se serviranno più mani e più piedi per cacciare quelle persone che stanno dentro al calderone le troveremo. Il popolo di Internet è vivo! Evviva il V-DAY!!

Aggiorno il post con il video di Di Pietro che sabato è stato a votare!


P.S.: Aggiorno il post anche con l'articolo sul V-Day fatto dal giornalista Marco Travaglio, tra l'altro presente a Bologna sabato. Leggetelo e confrontate con quello che, invece, i TG dicono!

sabato 8 settembre 2007

VAFFANCULO-DAY...ORA!!

V- DAY in diretta ora sul canale 906 di SKY oppure in Internet in streaming. Andate sul Blog di Grillo per informazioni o cliccate qui a fianco su DIRETTA V-DAY per guardare.. Io oggi pomeriggio, insieme con un gruppo di amici, vado a firmare a Vicenza. FIRMARE, FIRMARE, FIRMARE...V-DAY, V-DAY, V-DAY!!

venerdì 7 settembre 2007

Teo News: L' 8 SETTEMBRE è qui. Armiamoci e Firmiamo!

Aggiornamenti in corso sul sito del Corriera della Sera.. Sia lode, ne parlano pure i giornali stranieri, almeno uno di italiano.Andate a vedervi tutti i dati del V-Day.. Forza! Mancano poche ore!! Continuate a leggere il post sotto per informarvi.V-Day, V-day, V-day !

L' 8 SETTEMBRE è qui. Armiamoci e Firmiamo!

Ecco alcuni video che anticipano il gran giorno di domani 8 SETTEMBRE. Alcuni sono molto divertenti, altri ti appassionano molto! V-Day, V-Day, V-Day!! IN TUTTA ITALIA (vedi cartina a fianco) potete andare a firmare a favore dell'iniziativa di "legge popolare per un Parlamento Pulito".. Forza!! E' il momento di spargere la voce ad amici e familiari e fategli vedere questi video così sapranno per quali giusti motivi è richiesta la loro firma. Ricordo a tutti che si tratta di un'iniziativa seria, per cui chi va a firmare per lo meno deve avere la propria carta d'identità al seguito! Se andate a firmare in un territorio Comunale NON di residenza è meglio avere al seguito anche la tessera elettorale in modo tale che le firme saranno autenticate più velocemente quando sarà il momento! Per chi, OLTRE A FIRMARE, volesse vedere le dirette dalle varie Piazze Italiane si sintonizzi sul canale 906 di SKY chiamato eco-TV (e vedi link pure a lato) o vada in Internet nel blog di Grillo dove sarete inviati con dei link specifici alle varie dirette trasmesse in streaming! Fate girare l'informazione! Forza!! E' giunta l'ora del cambiamento!
NON SONO I POPOLI A DOVER AVER PAURA DEI PROPRI GOVERNI, MA I GOVERNI CHE DEVONO AVER PAURA DEI PROPRI POPOLI
(Thomas Jefferson)


Spot televisivo del V-Day




Per chiarire le idee




Anche Veltroni è d'accordo col V-Day




E per finire pure i Sistem of a Down partecipano al V-Day



..NO NO mica finito qui. Ecco l'ultimo scandalo di oggi

giovedì 6 settembre 2007

Ciao BIG Luciano!

La notte scorsa è scomparso Luciano Pavarotti. Una grande persona prima che un grande cantante. La sua semplicità e la sua bravura hanno toccato i cuori di chiunque, anche di chi, giovane come me, non ha mai potuto definire il "maestro" come un mito perché ciò che cantava non era propriamente un genere che quotidianamente si poteva ascoltare in auto, piuttosto che a casa. Ma in questo giorno di tristezza e lutto per la musica e per la famiglia Pavarotti in modo speciale, ho potuto rivivere momenti personali di giovinezza che pensavo persi. Infatti la mia nonna materna, che purtroppo non c'è più da una decina di anni ormai, era appassionatissima di lirica, di opera, di Pavarotti e ascoltava sempre ( e mi faceva ascoltare) la sua musica, la sua voce così forte e soave allo stesso tempo.. E quando la canzone o l'opera finiva, applaudiva sempre gridando "BRAVOOO!" come se credesse che lui dall'altra parte della radio (una volta si ascoltavano le "cassette" e non i moderni CD) o della TV potesse ascoltarla e gioire di quell'ulteriore applauso concessogli. Questo ricordo oggi, sfogliando giornali e guardando la TV, mi è ritornato in mente più volte facendomi emozionare. E' per questo motivo che scrivo queste parole ringraziandoti BIG LUCIANO per le emozioni che hai saputo donarmi con la tua voce e per avere rappresentato in modo così degno e valoroso l'Italia nel Mondo. Ci son ben pochi casi in cui un'italiano si senta fiero di essere tale e l'essere un tuo connazionale è uno di questi. E personalmente voglio ricordarti come appari in questo video sottostante: in piedi, aitante seppur nella tua enorme fisicità che canti il "Nessun Dorma", tratto dalla "Turandot" di Puccini, con una grinta e una passione che fanno capire come per te il cantare non sia mai stata una professione, ma un semplice veicolo di emozioni da trasmettere a chiunque ascoltava la tua musica. Ti chiedo l'ultima cosa per favore: quando arriverai in Paradiso e incontrerai la mia nonna abbracciala forte per me, dille che le ho voluto sempre bene e cantagli come solo TU sei in grado di fare quello "ALL'ALBA VINCERÒ" che ci emozionava sempre quando ti ascoltavamo e che a me piacerebbe tanto che fosse il mio motto nella vita quotidiana. Arrivederci e Grazie di cuore maestro BIG Luciano!


mercoledì 5 settembre 2007

Al V-day 50.000 firme per CAMBIARE!




Lo so sto rompendo le scatole con sta storia del VAFFANCULO-DAY, ma mancano pochi giorni all'evento e non si può perdere nemmeno un attimo. Il V-Day è giunto ormai a 195.000 iscritti e forse li supererà ma non solo questo conta. Personalmente credo che ormai sia l'intero popolo italiano che non ne può proprio più di questo Stato fasullo. Che sia la Destra o la Sinistra a stare al potere non cambia nulla e i cittadini si son rotti le scatole. I giovani perché sanno già che diventeranno precari anche se avranno una laurea in tasca, gli anziani perché dopo aver sudato tutta la vita si ritrovano pensioni da fame, le famiglie perché non arrivano alla fine del mese a causa di stipendi che non aumentano mai e così via. Se si aggiunge a tutto ciò il fatto che nel nostro Paese NON ESISTE la legalità in nessuna parte a cominciare dal Parlamento Italiano, la gente non ne ce la fa più ed è per questo che sostengo che un V-Day lo vorrebbe fare tutto il popolo, non solo coloro che hanno messo cognome e nome nel blog di Grillo per l'8 settembre. Il V-Day ha in sé molte sfaccettature e molti valori tra cui due in particolare, seppur in contrapposizione tra loro. La prima sfaccettatura è la RISATA.. Credo che non esista nessun italiano che non abbia fatto una bella risata quando ha saputo dell'esistenza di un giorno dedicato al "VAFFANCULO" a chi ci sta sulle scatole! La giornata in sé, inoltre, è dedicata alla risata dato che in ogni Piazza ci si divertirà con spettacoli o mini-concerti. La seconda sfaccettatura, in contrapposizione forse alla prima, è la SERIA VOLONTA' DI CAMBIAMENTO! Infatti, l'evento portante della giornata è quello di cercare di raggiungere le 50.000 firme necessarie per presentare alle Camere la "legge di iniziativa popolare per un Parlamento Pulito" (vedi video sopra). FIRMARE è d'obbligo!! Qualcuno dirà che tanto non serve a nulla. Può darsi, ma le cose che il popolo italiano non deve mai perdere sono la voglia di CAMBIARE, di MIGLIORARE, di NON CEDERE allo strapotere di chi dovrebbe rappresentarci e non comandarci! Tutto ciò lo si può fare con le armi che sono a disposizione in uno Stato democratico,come un referendum ad esempio (vedi l'ultimo referendum indetto per cambiare la legge elettorale "porcellum" ) o come una iniziativa di legge popolare appunto. SABATO uscite a fare due passi e approfittatene per prendere al volo questa opportunità FIRMANDO. La cartina dei banchetti è qui (da oggi pure nel mio blog cliccando qui a fianco) ma non preoccupatevi: se siete di Padova potrete firmare pure il 9 di settembre al Parco Iris, se siete di Verona andatevi a fare un bel giro in Piazza Brà così vi vedete pure l'Arena che è bella, se siete di Vicenza andate in centro città oppure andate nelle Piazze principali di Schio, Malo o Thiene perché il virus del V-Day è giunto anche là. Forza!! Non mancherà nemmeno LUI (vedi sotto) per cui non ci sono scuse. Eh eh!


AMEN !!
P.S.: Se volete avere un'aggiornamento su cosa pensano alcuni dei nostri politici dell'iniziativa di legge popolare portata avanti da Grillo, cliccate qui e leggete! Bravo Di Pietro! Istruisci gli altri!

martedì 4 settembre 2007

Bye Bye WI-MAX..Spiace NON averti conosciuto!

Foto di Wikipedia



Entro il mese di settembre il Ministro delle Comunicazioni Gentiloni preparerà il bando per assegnare le frequenze per una delle più grandi tecnologie oggi esistenti, ossia il WI-MAX (acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access). Questa tecnologia, che esiste da tempo non solo negli USA ma anche in tutta Europa a parte l'Italia, consente di accedere a Internet a banda larga senza fili, cioè con il cosiddetto sistema wireless.. La "banda larga" è vera e non fasulla come la si vuol far passare oggi in Italia con il nome di Adsl. La tecnologia Wimax permette agli utenti, infatti, di collegarsi a Internet con una velocità che arriva ai 70 Mb/sec in download contro i massimo 40 Mb offerti oggi solo nelle grandi città ad esempio da Fastweb ( ma l'adsl media usufruita in Italia sta tra i 2Mb e i 12Mb, non di più). Il sistema "wireless" permette il collegamento nel raggio di parecchi chilometri ( un'antenna copre in pianura 50 Km di raggio, per cui ne basterebbero 2 per cablare tutta Padova e provincia) evitando i costi di scavo legati alla posa dei cavi o fibre ottiche.
Bene, questo spettacolo tecnologico in Italia è già destinato a morire prima ancora di nascere. Questo perché all'asta parteciperanno una decina di società di Telecomunicazioni che vedono nel Wimax solamente un'ulteriore occasione di massimizzazione del profitto, senza tener conto, invece, che la priorità nel nostro Paese dovrebbe essere quella di abbattere il digital divide (divario digitale rispetto a moltissimi altri Stati) che ancor'oggi ci attanaglia. Esiste da mesi in Internet ( forse perché noi italiani sappiamo già mesi prima come vanno a finire le cose) la possibilità di firmare una petizione per il Wimax LIBERO: libero nell'uso da parte di tutti i cittadini, libero dai fini di lucro, libero da costi opprimenti che qualsiasi Società di Telecomunicazioni farebbe pagare, libero nel senso di PUBBLICO cioè NOSTRO.. Ebbene questa petizione, che ad oggi vede 116.446 sottoscrittori, è stata valutata positivamente sia dal Ministro Gentiloni che dal Presidente dell'Autority sulle Comunicazioni Calabrò. Ma sta di fatto che il primo si sta accingendo a preparare un bando ad hoc per Telecom e simili e il secondo ha praticamente fatto la stessa cosa emanando il regolamento per l'assegnazione delle frequenze che prevede un sistema di rilanci multipli su base pluriregionale con possibilità di ottenere licenze fino al livello nazionale. In sostanza, chi ha i soldi ( vedi Telecom e pochi altri) può vincere e qualcosa mi dice che vincerà, chi non li ha sta a guardare gli altri che si contendono l'asta.
Se tutto va come NON DOVREBBE andare, Telecom renderà disponibile il Wimax solo dove avrà la certezza di ottenerne dei ricavi e non in tutto il Paese come sarebbe necessario. Di fatto questa tecnologia diventerà una seconda Adsl, la quale ancora ai giorni nostri non è presente in molte cittadine italiane ( qui vicino a Brogliano se ne ha un esempio) per un totale di circa 7 MILIONI di cittadini e 350 MILA aziende non possibilitati all'accesso ad Internet veloce.
L'ennesima "italianata", dunque, è dietro l'angolo e l'unica speranza (futile) che si ha è quella di affidarsi alla Comunità Europea che sembra stia spingendo per favorire un'intervento pubblico integrativo nell'acquisto delle frequenze per rendere la banda larga un vero e proprio servizio "universale". Aiutiamo questa speranza firmando tutti la petizione e magari scrivendo al Ministro per ricordargli quale dovrebbe essere il suo dovere nei confronti del popolo italiano.

P.S: Meno 4 giorni al V-Day!! Guardate le novità anche per i padovani!.. E le novità nel Mondo! ISCRIVETEVI!!

sabato 1 settembre 2007

Che bella (ed economica) la Casetta in Romà!

Foto di "Casa de Pasta"


Ieri sera all 20 ho acceso la TV e mi son sintonizzato su RAI UNO per la visione del telegiornale di rete. Cominciano i titoli principali e cosa si vede comparire quasi all'inizio? "Case di lusso ai soliti noti: case da sogno sottocosto. Polemica sui privilegi di Vip e Politici. Case popolari a prezzi stracciati. E c'è anche chi subaffitta"... E te pareva!? Aspetto con ansia il servizio che quando arriva mi lascia perplesso solo in parte. Il settimanale "L'Espresso" ha sviluppato un'indagine su come i nostri beneamati politici riescano a trovar casa/case facilmente, pagandole poi una miseria rispetto al reale valore di mercato. I nomi dei furbetti, tanto per cambiare, sono sempre i soliti: Casini (UDC), Baccini (UDC), Veltroni (prossimo segretario nazionale del PD), Cossiga (Presidente "emerito de sta ceppa" della Repubblica e Senatore a Vita), Violante (DS), Marini (Presidente del Senato) e chi poteva mancare se non LUI?.. Il maf...o che oggi è a capo del Ministero di Grazia e Giustizia chiamato Mastella con più di 5 appartamenti dislocati in tutta la Capitale per sistemare tutta la famiglia. E poi non mi si venga a dire che una persona dai valori familiari così profondi come il Ministro non doveva partecipare al Family day!!
Ormai non ci si deve stupire più di nulla in sto Paese! Nemmeno del fatto che neanche uno straccio di giornale in Internet tratti del tema, a parte chi ha fatto l'indagine ovviamente. Non voglio dilungarmi sui commenti e sulle cifre (cosa importantissima) e rimando tutti a leggere gli articoli per farvi un'idea.. Quando ve la sarete fatta, io sarò qui ad aspettarvi per gioire in compagnia, ballare e cantare assieme la canzone "Casetta in Romà":

"Quando Mastellin vedete solo per la città
forse voi penserete dove girando va.
Solo, senza una meta. Solo... ma c'è un perché:

Aveva una casetta piccolina in Romà
con indulti, conflitti d'interessi e tanti inciuci di lillà,
e tutti gli elettori che passavano di là
dicevano: "Che bella la casetta in Romà"!

Ma un giorno, per dispetto, L'Espresso l'incendiò
e a piedi poveretto senza attico lui restò.
"Allora cosa fece?" - Voi tutti chiederete.
Ma questa è la sorpresa che in segreto vi dirò:

Lui rubò un'altra casa piccolina in Romà
ancora con indulti, conflitti d'interessi e tanti inciuci di lillà,
e tutte le elettrici che passavano di là
dicevano: "Che bella la casetta di Mastellà"!

E tante e tante case lui rifece ma, però,
quel tale L'Espresso tutte quante le sgamò..
Allora cosa fece?
Voi tutti lo sapete!

Lui rubò un'altra casa circondariale in Romà
con indulti, conflitti d'interessi e tanti inciuci di lillà,
e tutti i cittadini che passavano di là
dicevano: "Che due coglioni sto Mastellà"! "

P.S.: Qui trovate il testo originale di Gino Latilla della canzone "Casetta in Canadà"