Il V-Day, o per meglio dire, i V-Days miei e di alcuni miei amici son stati particolarmente avventurosi per usare un eufemismo e ve li voglio raccontare rivivendoli come fosse ora. La mattina dell' 8 settembre mi sveglio contento e ansioso di vivere una giornata importante (come effettivamente i risultati hanno poi dimostrato). La giornata è ricca di eventi e mi son già fatto tutti i programmini: la mattinata deve trascorrere consultando alcuni siti per ricercare le ultime novità sul V-Day, il primo pomeriggio prevede la visione della prima partita del mondiale di Rugby su SKY tra l'Italia e i mega campioni della Nuova Zelanda con la loro immancabile Haka, nel tardo pomeriggio sempre su SKY c'è l'inizio del V-Day di Bologna con Beppe che darà spettacolo e infine verso le 17.30 è prevista la partenza per Vicenza per andare a firmare a favore della legge di iniziativa popolare per un "Parlamento Pulito". Fin qui sembra proprio che la giornata vada secondo i piani ma, una volta che i miei amici ed io arriviamo a Vicenza, la situazione cambia. L'iniziale stupore misto a gioia che ci sta accompagnando una volta scesi dall'auto per aver sentito alcune persone in parcheggio che si dirigono a firmare con noi, si tramutano in malinconia e un po' di rabbia quando, giunti nei pressi del banchetto, vediamo la scritta in grande "Moduli per le firme ESAURITI"! Non posso e non possiamo crederci. Vicino a noi ci sono decine di persone giunte da pochi istanti per lo stesso motivo nostro e sono increduli e arrabbiati. A questo punto chiediamo informazioni e delucidazioni agli "Amici di Beppe" dietro ai banchi e l'unica risposta che ci giunge è : " I moduli son finiti..Ne abbiam stampati duemila!".. "Cosa?" E' la nostra risposta, quasi in coro.. A Bassano è da tutto il pomeriggio che gira la voce che le firme raccolte sono intorno alle 5000-6000 e nel capoluogo di Provincia vengono stampati solo 2000 moduli? A sto punto l'unica cosa plausibile è prenderli a botte oppure, come fa il mio amico Giorgio, guardarli in faccia e dirgli con il classico aplomb che lo contraddistingue: " Ma vialtri stampare un fià de moduli in pi, gnente ah?".. La delusione la fa da padrone, eppure ci guardiamo intorno e la gente come noi è arrabbiata, grintosa, vogliosa di mettere in calce quella benedetta firma.. Personalmente non posso NON firmare dopo mesi che rompo le scatole a tutti per il V-Day! Mentre sto pensando a che fare perché non posso credere a ciò che sta succedendo, sempre lo stesso Giorgio mi si avvicina dicendo: " Teo, nemo a Padova!", mi metto a ridere e gli faccio: " Non sta dirmelo do volte seto?" e lui serioso mi guarda e ribatte: " Non sto scherzando, nemo!".. Consultati gli altri, la decisione è presa! Fortunatamente, dopo molti minuti in cui l'irrazionalità è stata di casa, un po' di razionalità mi occupa la mente e dico agli altri: "aspettate! Prima sentiamo a casa fino a che ora son aperti i banchetti di Padova, sennò andiamo giù per nulla". Telefoni alla mano, si decide di contattare il fratello di Giovanna e il nostro amico rimasto a casa Giuriato (approposito Grazie ad entrambi) che ci informano che gli stand chiudono alle 19.. NOOOO! Son le 18.40 e ora che si arriva, si parcheggia e tutto non ce la facciamo ad arrivare in tempo!! Come prima e più di prima la tristezza giunge inafferrabile. Non abbiamo più speranze uffa!.. O forse sì ! Ripenso ad un post nel Blog di Grillo e mi ricordo che era scritto che le firme a Padova si possono raccogliere anche Domenica 9 settembre! Prendo in mano il telefono e chiamo metà Rubrica finché trovo qualcuno che mi risponde e mi informa che il giorno seguente le firme si prendono in Provincia di Padova e, con precisione, a Torreglia alla "Festa al Lago" . Non importa! Fosse anche in campo al mondo, con la pioggia o col sole, senza ruote dell'auto, io ci devo andare! Ne parlo con gli altri e loro sono un po' meno convinti ( tranne Giovanna) perché il giorno seguente devono studiare! Vabbè, "ceste".. , qualcosa si farà. A quel punto ci si organizza per la serata e si decide di andare a Quinto Vicentino al pub "Drunken Duck" ( Anitra Ubriaca). Arriviamo, scendiamo dall'auto, entriamo nel locale e cosa ci si trova davanti? IL VOLANTINO DEL V-DAY!! Personalmente avvicino il titolare, non lo saluto nemmeno e gli dico: " Ma tu sei riuscito a firmare???", lui mi ribatte: "Certo, stamattina. E ho pure mandato tutta la famiglia con amici" e li', comincia a farmi l'elenco dei nomi che non finisce mai e più ne cita di diversi e più mi sale il nervoso perché un posto per la mia firma ce lo poteva pure lasciare..Cazzo! Comincio a parlargli male del Meetup di Vicenza e lui mi dà ragione sostenendo che è scandaloso stampare così pochi moduli. La serata si conclude dunque con delle buone birre sul tavolo. Il giorno dopo rappresenta quella che in gergo di definisce l'ora della verità. Comincio fin dalla mattinata a contattare persone e alla fine son 4 le persone che mi accompagneranno in questo secondo V-Day: Giovanna, Andrea e Simone (i gemelli) e Filippo. Alle 16 saliamo in auto e imposto il navigatore fregato a mio papà su Torreglia, vicino ad Abano Terme. In un'ora e poco più siamo giù ma non può andare tutto liscio, ovviamente. Infatti, la via scritta in Internet sede de "La Festa al Lago" NON ESISTE. Ci ritroviamo su per qualche Colle Euganeo, in mezzo a campi, fino a che troviamo dei Torregliani (se si dice così) che ci indicano la strada giusta... Strada per modo di dire!! Difatti, la pseudo-festa è organizzata in una specie di piazzola dove ci sono due minuscoli laghetti putridi con dei "vecchietti" che pescano. Per entrare in questa piazzola bisogna oltrepassare in auto un grande cancello che ci introduce in un percorso sterrato ricco di insidie per le ruote della mia macchina. In questa piazzola ci sono un palchetto, due stand per bere e mangiare e un tavolino.. EVVAI, E' IL NOSTRO!! Due persone siedono dietro al banchetto con la maglietta del V-Day e son pronti per accoglierci. Anche loro sanno della storiaccia di Vicenza a quanto pare perché NON si stupiscono affatto di dove siamo, anzi ci dicono che non siamo stati gli unici della nostra Provincia ad andare in quel di Torreglia. Sta di fatto che il foglio è lì davanti a me e, carta d'identità alla mano, lo firmo con tutti i dati che servono. E' FATTA! FINALMENTE! Non mi importa nulla del fatto che la mia firma è ininfluente ai fini del risultato e non mi interessa nemmeno il fatto che ci vorrà un bel po' di tempo prima che la mia firma venga mandata a Vicenza e poi a Valdagno in Comune per essere autenticata. Io la firma che volevo l'ho messa e non sono stato l'unico in questo giorno! Alzo lo sguardo e incontro quello dei miei amici: siamo tutti contentissimi e io li ringrazio di cuore del loro contributo e per aver partecipato con me al secondo V-Day.. Sì, proprio V-Day!! Perché appena finisco i ringraziamenti, la mia mente va ai 25 condannati in Parlamento, a tutti coloro che NON hanno parlato del V-Day nei loro giornali, a Casini e alle sue ridicoli esternazioni di giornata e grido ufficialmente nella mia testa: "ANDATE A FANCULOOO!"
P.S.: RACCONTATEMI IL VOSTRO V-DAY! Cosa avete fatto in quel giorno?
P.P.S.: A prescindere dal mio post, oggi è l' 11 settembre e voglio qui ricordare brevemente tutte le vittime delle Torri Gemelle di New York e, purtroppo, pure il nonno del mio amico Federico che è mancato in questi giorni! Aiutateci da lassù.Grazie
martedì 11 settembre 2007
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