sabato 15 marzo 2008

Grazie al Prof. Ceccanti l'OPERAZIONE LIBERTA' andrà alla grande!

Questa settimana ho letto questo articolo sul Corriere.it (perdonatemi se leggo ogni tanto sto giornale, mi farò perdonare) e la curiosità mi ha "preso" intensamente. Mi sono immediatamente "fiondato" a leggere tutto il curriculum vitae del Prof. Stefano Ceccanti (docente di Diritto Pubblico all'Università di Roma nonché Costituzionalista affermato) fino a che ho trovato la sua mail. Da buon cittadino elettore che pensa, però, che la politica vera debba essere fatta "dal basso" quotidianamente ho preso il Mac e ho scritto al Costituzionalista ottenendo un'immediata risposta. L'intera lettera con la risposta la potete vedere qui sotto e questo post rimarrà linkato permanentemente alla mia home page. Sostenete il progetto OPERAZIONE LIBERTA'. Oggi con ancora più convinzione di ieri. Uniti siamo più forti! 
Richiesta: 
"Buongiorno Professore, parto col dirle che non sono uno studente di Roma ma un umile studente della Facoltà di Farmacia a Padova. Mi scuso fin d'ora per il tempo che le faccio perdere e mi scuso se questa mail arriverà all'indirizzo forse non opportuno, ma vorrei farle una domanda importante dopo l'uscita di un articolo sul Corriere che la riguardava pochi giorni fa. In quest'articolo Lei sostiene che è una "bufala" il fatto che le schede bianche o nulle vadano al cosiddetto premio di maggioranza. Dell'argomento, ahimè, mi interesso perchè credo di rappresentare molti giovani che non si rivedono in questa politica molto spesso truffaldina e poco rappresentativa. Ho un mio blog in Rete che è abbastanza seguito (sicuramente molto di più di quanto mi aspettassi all'apertura del suddetto) e ogni settimana trovo persone e ragazzi come me che si lamentano della politica italiana, dei politici italiani e che per questo vogliono far sentire la loro voce con molte iniziative, tra le quali compare l'annullamento della scheda elettorale per protesta. Anche il mio blog è stato "assaltato" dalla famosa propaganda (credo a Lei ben nota) dell' "ASTENSIONISMO ATTIVO" e, sinceramente, non si capisce più a cosa bisogna credere, a chi bisogna credere e se bisogna credere a qualcosa. Mi rivolgo, dunque, a Lei chiedendo ufficialmente spiegazioni sul dove vanno a finire le schede nulle e sul come vengono considerate, dato che questa Legge Elettorale scandalosa non ci fa capire nulla (oltre al fatto di privarci del diritto di scelta dei candidati)! Spero in una sua risposta e spero vivamente che questa sua risposta venga dalla parte "Costituzionalista" che è in Lei e non da quella "Politica", altrettanto presente nella sua carriera. Tutto questo non per mettere in dubbio la sua indubbia professionalità (confermata pure da tutto ciò che ho trovato in Rete) ma per evitare che in piena campagna elettorale ci si faccia prendere un pò troppo la mano. La ringrazio vivamente sia per la risposta che vorrà darmi, sia per aver tentato di creare e far approvare una nuova Legge Elettorale con la quale forse molti problemi sarebbero stati eliminati.
Distinti Saluti
Lora Matteo (giovane studente)"

Risposta:

"Gentilissimo, 
ognuno può fare quello che vuole, compreso astenersi, votare bianco o nullo.
Tuttavia chi vince le elezioni lo decidono solo gli altri: contano solo i voti validi, tutti gli altri si cestinano. Si cestinano anche i voti dei partiti minori che non superano gli sbararmenti. 
Alla Camera chi arriva primo anche per un voto valido prende il 54% dei seggi.
Al Senato chi arriva primo nella Regione, votare bianco o nullo.
Il resto sono leggende metropolitane in cui di attivo non c 'è nulla
Cari saluti

S.C."





2 commenti:

Anonimo ha detto...

Seguo il blog da sempre anche se ultimamente non essendomi più arrivate le notifiche da Teo l'avevo perso di vista.
Stavolta non posso esimermi dall'esprimere una mia opinione.

Nella risposta del professore c'è tutto il necessario per capire quanto a mio avviso sia errata la campagna "PROGETTO LIBERTA".
Il professore dice "...Tuttavia chi vince le elezioni lo decidono solo gli altri: contano solo i voti validi, tutti gli altri si cestinano....".
Io agli "altri" non faccio decidere proprio un bel niente, e questo soprattutto se la sensazione netta è quella che gli "altri" sceglieranno il peggio del peggio.
E allora come si fa a pensare di annullare il voto??
Con questa legge non posso decidere il mio candidato?? Non posso dare la mi preferenza?? Ok, ma anche il mio insignificante voto messo all'interno del calderone può portare il paese da una parte rispetto all'altra e questa remota possibilità mi è più che sufficiente per esprimere un voto valido!!
Tutte e due le principali alternative saranno anche pessime e molto simili ma per me la scelta deve essere "la meno peggio".

Non ho mai avuto occasione di complimentarmi per il blog che hai messo in piedi. Complimenti Matteo!

Enrico

Matteo L. ha detto...

Grazie Muni.. C'è più di un fondo di verità in quello che sostieni. Devo ammettere che in questi primi giorni di campagna elettorale ho avuto molti dubbi su cosa deciderò di fare alle elezioni, perchè c'è sempre lo psiconano che raggiunge livelli di indecenza indescrivibili. Io so che questo blog, seppur nella sua umiltà, è seguito anche da persone che qualcosa contano nella politica. Voglio evitar di fare nomi perchè non ho aperto questo spazio per fare lo "sborone" ma perchè voglio rendere pubbliche le mie idee. Spero solo che queste persone siano stimolate dal mio comportamento ad attuare un vero rinnovamento della politica italiana e nella politica italiana. Forse è anche per questo se spesso esagero e se spesso faccio l'iper critico ma se ci si adagia sugli allori non si ottiene nulla da chi dovrebbe rappresentarci. Ognuno di noi deve fare tutto ciò che gli è consentito per "rompere le balle" al Potere in modo tale da essere ascoltati. Ripeto non so cosa farò io ma, come puoi notare dal sondaggio che ho inserito nella home page, la maggior percentuale è stata ottenuta dal voto nullo. Queste persone mi chiedevano indirettamente una risposta e io gliel'ho portata sottoforma di mail di un grande Costituzionalista italiano. Tutto qua.. Continuo a pensare che però qualcuno c'è da salvare nella nostra politica e forse quelli meritano un voto. Il popolo di internet, in materia, sembra essere molto sveglio e non ne avevo dubbi