lunedì 28 gennaio 2008

La quiete prima della Tempesta!

Sembra fermo il blog ma ho in serbo un'iniziativa importante.. Ho bisogno di tempo per ragionare e per cercare di esporre in modo segretissssssimo queste mie idee a molti amici blogger. Chissà che ci riserverà il futuro! Il tempo cambia e le acque sono agitate.. Sarà la volta che la barca (o il barcone) affonderà? Mai si sa! Stay Tuned!

P.S.: La neve si sta sciogliendo! Ripeto: la neve si sta sciogliendo!

domenica 20 gennaio 2008

Vittorie e Sconfitte di questo Paese!

Questa Italia ogni tanto ci stupisce in positivo ed è una boccata d'ossigeno necessaria per andare avanti e credere che qualcosa si può sistemare o cambiare veramente qui da noi. Poi, forse troppo amareggiata di ciò che ha ottenuto, questa Patria pensa bene di farci tornare con i piedi per terra nella quotidiana realtà. Ma partiamo dalle cose belle e dalle vittorie: questa settimana si è dimesso Mastella! Mi sono proprio sentito "Ammastellato" in questo periodo in cui è stato Guardasigilli ma tutto è passato in questi giorni di letizia per me e per il popolo italiano. Questa Casta di persone ormai sta raggiungendo livelli di scandalosità enormi e non fanno quasi più notizia gli attacchi gratuiti alla Magistratura fatti da chi viene beccato in flagranza (di reato?). La Magistratura appunto: in questi anni ha subito attacchi da destra e da sinistra, ha dovuto ingoiare norme ad personam e Riforme della Giustizia scandalose che sono state prima approvate, poi in parte cancellate, poi in parte rifatte peggio di prima... Ha dovuto subire in pratica la negligenza di chi non sa amministrare un Ministero e tantomeno un Paese. Sotto il Governo Berlusconi il Ministro della Giustizia era Castelli che è un Ingegnere e sotto questo attuale Governo Prodi c'è stato fino a ieri Mastella, boss di Ceppaloni che con l'1,2% di voti alle elezioni si è preso questo Dicastero, non si sa con che meriti e competenze. Qualcuno ha scritto in questi giorni nei giornali che gli attacchi alla Magistratura sembrano far rivivere un rigurgito fascista nella Nazione e in chi l'amministra. Io non credo sia giusto definire questa situazione così tragicamente ma è indubbio che le pressioni della Casta verso questo Organo Indipendente sono state e sono tante e questo un po' di dubbi li fa creare. La Magistratura, credo sia sotto gli occhi di tutti, lavora autonomamente da sempre con le armi che ha a disposizione secondo quel principio che dice che "la legge è uguale per tutti". Principio che qualcuno vorrebbe cancellare per i propri interessi di parte. La frase "Sono tutti uguali" riferito alla Casta Politica è l'emblema di quello che già al tempo del primo V-Day veniva definito populismo, ma non è forse giusta questa frase? Governa Berlusconi e i Magistrati che indagano sul suo conto vengono definiti Comunisti e vengono ricordati con il termine Toghe Rosse. Cambia parte politica al potere esecutivo di questo Paese e appena la Magistratura indaga sulle scalate bancarie (e non solo) dei DS si scatena il putiferio e la povera Forleo si vede che fine sta facendo, appena si investiga su truffe, tangenti e circolo di denaro sporco proveniente dall'UE in un'indagine in cui rientrano tra gli indagati il Premier e il Ministro della Giustizia si perdono le staffe e si chiede il trasferimento del Magistrato, con logica e consequenziale archiviazione di anni di lavoro fatto per trovare il bandolo della matassa.. Insomma le prove che esiste un filo conduttore comune tra le parti politiche per salvare capra e cavoli (per non dire per salvarsi cu.. e poltrona) ci sono e l'opinione pubblica le ha sotto gli occhi quotidianamente. La seconda vittoria, che dimostra come la Magistratura con i suoi Giudici lavori in modo bipartisan, si collega anche a quanto appena detto ed è quella che porta alla condanna a 5 anni con interdizione PERPETUA dai pubblici uffici del Governatore della Sicilia Totò Cuffaro. Non sono siciliano e gli affari isolani mi "toccano" molto da lontano, ma quando sento un Presidente nazionale di un Partito (UDC) che interviene a bomba contro i Magistrati Siciliani a difesa di un condannato per favoreggiamento mafioso non posso star zitto ed inerme! Questo Cuffaro che va in giro per l'Europa con la coppola non sapendo forse che all'estero non si fanno distinzioni tra Sicilia, Veneto, Lazio ma esiste solo la parola Italia, non può essere difeso da chi è stato Presidente della Camera e afferma ogni giorno il suo attaccamento alla Patria e all'Istituzione Stato. Troppo semplice parlare da Capo di un Partito dimenticandosi cosa si è fatto in passato, anche se il passato pure per lui non è tutto rose e fiori considerando di chi è marito e di cosa si è fatto passare sotto (in termini legislativi) senza dire nulla proprio alla Camera. Magari poi se lo stesso Cuffaro si dimettesse come aveva promesso in caso di condanna non sarebbe male! Sta di fatto che, nonostante tutto e nonostante le frasi scandalose dette dai protagonisti di questi giorni, le sentenze sono lì ben belle e noi cittadini ne prendiamo atto. Come detto all'inizio del post, però, non si può mai gioire fino in fondo di vittorie derivanti dall'affermazione della Giustizia perché c'è sempre un qualcosa dietro l'angolo pronto a rovinare la "festa". Sto parlando del caso De Magistris che è stato ufficialmente censurato dal CSM che ne ha disposto non solo il trasferimento da Catanzaro ma che ha abolito anche il suo titolo di PM. Il suo errore è stato quello di considerare Prodi, ma soprattutto Mastella, come cittadini normali e come tali, dunque, uguali di fronte alla legge. In Italia questo non si può fare perché sennò i protagonisti si arrabbiano e cancellano te e il tuo lavoro. Non ti rovinano più dei criminali con il tritolo come accadde nel '92 con Falcone e Borsellino. Ora interviene direttamente il Ministro della Giustizia con una operazione ad hoc per fare in modo che tu e il tuo lavoro andiate a put.. senza minacce forti. Qualche "minaccina" di morte con busta di proiettili ti arriva lo stesso a casa ma puoi star tranquillo che quando ti trasferiscono e ti tolgono il lavoro poi tutto è risolto. L'Italia purtroppo è anche questa: a quando solo le vittorie?

sabato 12 gennaio 2008

"Bruciamo" gli Inceneritori!


Nel trattare le lacune di Napolitano nel suo discorso di inizio anno ho criticato la sua manchevolezza, nonché ignoranza, nel parlare del tema dei Rifiuti e degli Inceneritori. Involontariamente sono stato Profeta di Sventura dato cosa sta capitando in questi giorni (ormai settimane) a Napoli e in Campania. Vorrei entrare in dettaglio, nei limiti delle mie possibilità, su un tema che in questi giorni ho avuto modo di valutare, per rendervi partecipi di quella che è un ulteriore lacuna dei nostri rappresentanti politici e dell'informazione. Questo tema è quello degli Inceneritori, conosciuti con il nome beffardo e opportunistico di Termovalorizzatori. Questa parola è stata usata a valanga in questi giorni anche da chi, vedi Pecoraro Scanio Min. dell'Ambiente, fino a pochi mesi fa odiava questo termine. Parto da un punto fondamentale e cruciale: non abbiamo bisogno di Energia! Questo concetto tra noi giovani deve svilupparsi come un virus perché siamo la generazione che può salvare questo benedetto Paese. Molto spesso si associa il concetto di Energia con le prese di corrente, con i fili che ci entrano in casa.. L'Energia già oggi (con costi che decrescono di mese in mese) può essere AUTOPRODOTTA in casa da ciascuno di noi attraverso le risorse che lo stesso ambiente ci dona. Per fare un unico esempio esistono, e sono già usati in molti Paesi Nordici, dei pannelli solari e fotovoltaici che sono collegati direttamente a dei canalicoli, contenenti un fluido speciale che raggiunge i 150 °C quando batte il sole e 100°C quando il tempo è nuvoloso, che si sviluppano per l'intera casa arrivando ai termosifoni riscaldandoli, arrivando alle docce, ai rubinetti... Si può avere una casa calda e confortevole senza sprecare nulla di corrente elettrica. Dato per certo e assimilato questo concetto, torno sul tema Inceneritori. Essi non producono assolutamente Energia come ci vogliono far credere e in più sono nocivi e letali per la salute umana. Le cose BRUCIATE dentro ad un inceneritore, per semplificare la mia trattazione, sono essenzialmente fatte di carta, cartone e plastiche di vario genere. Sono tutti materiali ad alto potere calorifico e quindi favoriscono il buon funzionamento di un inceneritore ma sono pericolosissimi. Le plastiche chimicamente sono derivati di combustibili fossili (petrolio) e bruciarle equivale a bruciare questi derivati del carbonio dannosi per la salute. Carta e cartone, invece, vengono prodotti dal legno utilizzando un'enormità di acqua ed alberi trattati con flussi di energia impressionanti. Si stima che l'Energia sviluppata dal bruciare questi rifiuti sia, come minimo, la metà rispetto all'Energia consumata per produrre i materiali che poi vengono bruciati. Questa condizione è irreversibile perché più rifiuti si bruciano e più il rapporto tra Energia effettivamente prodotta ed Energia consumata aumenta a favore dello spreco energetico. Con questi due esempi si dimostra come gli Inceneritori siano una truffa sia dal punto di vista ENERGETICO che dal punto di vista ECONOMICO. Questa cosa l'hanno capita da subito i Petrolieri e gli Amministratori Delegati delle Società che gestiscono gli Inceneritori e infatti dal 1992 è stata creata appositamente una legge "ad petrolierem" che permette a loro di avere degli incentivi Statali, cioè nostri, dalla bolletta dell'Enel. Senza questa "leggina" gli Inceneritori sarebbero già morti da una vita, proprio perché gestire una struttura del genere è come gestire una Società che già in partenza si sa che avrà solo perdite. Avreste mai voglia voi di creare e gestire una Società che come prospettiva ha solo quella di limitare le perdite inevitabili e irreversibili? Bene nel '92, mentre si stava promulgando una legge che favoriva gli incentivi verso le Energie Rinnovabili, qualche buontempone finto rappresentante popolare ha inserito vicino alla scritta "Energie Rinnovabili" la parola "ED ASSIMILATE". Così facendo, ha trasferito una vagonata di MILA MILIARDI delle vecchie Lire ai Petrolieri per permettere il mantenimento in vita degli Inceneritori, i quali esistono ancora tutt'oggi perché li sovvenzioniamo involontariamente noi attraverso un 7% di ogni bolletta Enel che ci arriva a casa. Ecco che così diventano più chiari i passaggi precedenti e si chiude il cerchio, come si suol dire. L'informazione italiana queste cose non le dice perché sviano l'attenzione della gente su problemi meno concreti mandando in confusione tutti. Tutto ha una causa e una conseguenza nella vita, ma se chi dovrebbe far informazione non sviluppa le cause, poi non ci si può lamentare se la gente entra in confusione e non capisce cosa le accade tutti i giorni sotto il naso e il perché. Ora ho tentato di spiegarvi l'aspetto economico della truffa ma c'è da tornare sull'aspetto della salute. Ogni Inceneritore quando brucia i materiali citati sopra, chiamati dagli addetti ai lavori come biomasse per far credere alla gente che siano una cosa pulita, immette nell'atmosfera un quantitativo di fumi superiore in peso alla quantità di materiale bruciato e forma delle ceneri tossiche da smaltire. Mi spiego: si è stimato che per ogni chilo di materiale bruciato 1,2 kg va nell'aria sottoforma di nanoparticelle cancerogene (diossine, derivati del furano, metalli pesanti..) e 6 etti diventano cenere che deve essere stoccata in apposite discariche per non contaminare l'ambiente circostante (vedi il caso di Pianura nel napoletano). Le nanoparticelle non possono essere fermate e proprio per la loro dimensione e per le loro proprietà chimico-fisiche (sono sostanze lipofile e quindi chimicamente affini alle nostre cellule) entrano nei nostri tessuti provocando infiammazioni nelle migliori delle ipotesi e cancro molto spesso. Lo Stato e le Istituzioni secondo la Costituzione devono proteggere e salvaguardare la Salute Pubblica e non mi pare che sia questo il caso. Come minimo i responsabili di queste situazioni dovrebbero dimettersi e pagare i danni a tutti i cittadini e alle famiglie che subiscono quotidianamente, senza possibilità di repliche, questo stato di cose assurdo. Mi auguro che l'entrata in vigore della Class Action possa ridare un po' di Giustizia al popolo italiano, molto spesso deriso dalle grandi Lobbies e non rappresentato dalle Istituzioni!

P.S.: Paul Connet, Professore di Chimica Ambientale alla St Lawrence University di New York parla degli inceneritori e della strategia "Rifiuti Zero"!


martedì 1 gennaio 2008

Discorso di Capodanno!



Ho avuto modo di vedere in giornata su internet il video del discorso di Capodanno del Presidente della Repubblica.. Ieri sera ero troppo impegnato a cucinare gli Antipasti per buttar via il tempo così! La cosa grave è che questa mia ultima frase non è una provocazione, bensì la verità. Il video postato sopra di Grillo vuole rappresentare la vera provocazione, ma nel contempo è discorso veritiero di quella che è la situazione italiana oggi nonché indice foriero di ciò che nel 2008 potrebbe far cambiare veramente il nostro Paese. Il discorso di Napolitano è di una nenia pazzesca (invito ad andarlo a vedere qui) e ricco di "politichese" per tutti i suoi 15 minuti. Il buon Giorgio, da vecchio della politica quale lui è, cita molti problemi italici giunti all'attenzione di noi cittadini senza svilupparne concretamente nemmeno uno. Parla di cose vecchie e solo nell'ultimo secondo parla di giovani per accaparrarsi forse qualche grazia pure da noi, dato che il suo discorso è studiato in ogni punto per fare in modo che vada bene a tutti e non scontenti nessuno. L'obiettivo ormai di qualsiasi Presidente della Repubblica a fine anno è quello di avere il minor numero di critiche possibili il giorno dopo il suo proclama, ma così facendo si finisce col parlare del nulla invece che dei problemi concreti. D'altronde capisco anche che non si può pretendere tanto da un arzillo vecchietto che non riesce (come invece riuscirebbe un giovane!!) a vedere il futuro. Lui può solo vederlo attraverso gli occhi di una persona della sua età, cioè di uno che spera di svegliarsi alla mattina ringraziando Dio per avergli dato una giornata in più da vivere. Il rispetto per gli anziani è d'obbligo, ci mancherebbe, ma ad 83 anni devi andare in pensione e basta. Ti dicono che vogliono eleggerti Capo dello Stato? Dovresti rispondere "No Grazie, vado in pensione!" solo riflettendo su quanto hai già rubato dalle tasche degli Italiani dal Dopoguerra ad oggi. Napolitano parla di lavoro e di morti sul lavoro e fa quasi la lacrimuccia parlando dei 7 morti di Torino: è stato per cinquant'anni in Parlamento e non ha fatto nulla, pur essendo Comunista.. Stia zitto! "I morti sul lavoro" è un problema che esiste da sempre in Italia, nessuno dice che nel nostro Paese ogni anno muoiono in modo innocente un quantitativo di persone pari a quelle decedute nel crollo delle Torri Gemelle.. Ogni anno!! Non fa notizia questo. Giorgio parla poi, non si sa con quale autorità, dei Giornali Esteri denigrando il loro operato quando denunciano i veri problemi italiani (LORO!?) e sottolineando solo i pochi aspetti positivi da essi trattati nei loro articoli. Non cita nemmeno il "New York Times" (vedi articoli e video incriminati) forse per paura che la gente capisca veramente da quale informazione bisogna trarre spunto. Napolitano sa benissimo che la gente è stufa della "Casta Politica" e per questo dedica solo un minuto alla grave situazione politica italiana, sostenendo solo che il Paese ha bisogno di Riforme: grazie al c..., non ce ne eravamo resi conto senza di lei Presidente! Parlando della fierezza di essere italiani tratta di "Opere d'arti" riportate in Patria. Ora su questo oggettivamente non c'è discussione ma se si arriva a parlare di ste cose significa che siamo proprio alla frutta. Manca solo che ci mettiamo a parlare di Pizza, Pasta e Mandolino e poi sul serio c'è da preoccuparsi se non si è nati in Italia! Il Capo dello Stato poi cita un concetto che in una Democrazia compiuta, quale dovrebbe essere la nostra, e nel 2008 dovrebbe essere già acquisito come normale ed è "l'indipendenza dei tre poteri fondamentali". Magistratura indipendente in Stato libero ed indipendente! Sembra di essere agli albori di una democrazia e invece siamo in piena attualità con i Giudici che sono trasferiti di sede per bloccarli in ogni loro mossa ed impedirne le indagini contro chi sbaglia ed è al Potere. Logicamente Napolitano non prende posizione dicendo che ha piena fiducia in tutte le Istituzioni. Infine abbozza la questione Ambiente con il problema Rifiuti annesso. Non una parola contro gli inceneritori che sono una tra le prime cause nazionali di incidenza tumorale nella popolazione (con meccanismo che nel caso tratterò più avanti nel tempo in uno specifico post), non una parola sulla "Raccolta Differenziata" e sulla parola "Riciclaggio" che ci permetterebbero, se attuati in modo efficiente, di abolire dal vocabolario il sostantivo "Rifiuto" dato che non ne esisterebbe più uno da considerare tale. Queste cose le dovrebbe dire una persona che come compito ha quello di fungere da stimolo per il Legislatore ad agire verso il miglioramento del proprio Paese, ma forse sono temi non conosciuti. Basta messaggi così inutili a Reti Unificate! Il Presidente della Repubblica si limiti a fare gli Auguri di Buon Anno senza aggiungere altro, così facendo i Partiti, almeno per il Primo dell'Anno, non saranno più costretti a far confezionare dai propri media servizi insensati sulle reazioni al discorso. Libera Informazione in Libero Stato! V-DAY 25 Aprile, V-DAY 25 Aprile, V-DAY 25 Aprile!

P.S.: Il 3 Gennaio compio gli anni! Grazie in anticipo a chiunque mi farà gli auguri!