domenica 4 novembre 2007

Bentornato Daniele! Era ora!

...E' cominciata così la fine del purgatorio televisivo di Daniele Luttazzi. Ci voleva La7.. di Sabato.. alle 23.30 per far tornare in video un grande della satira italiana. Satira con la S maiuscola e non comicità o sfottò: molto spesso si fa molta confusione tra queste arti che hanno delle somiglianze ma non sono la stessa cosa. Sfottò è "Bagaglino", Satira è "Luttazzi" ed è tutta un'altra cosa con tutto il rispetto per Pingitore.. Hai capito Mentana? Tu che abusi della parola Satira anche quando stai espletando le tue funzioni corporali alla toilette! Chi sfotte è colui che prende in giro qualcuno in modo bonario, tralasciando gli aspetti che possono averlo indotto alla presa in giro. Il satirico, viceversa, parla di temi rilevanti (politica, sesso, religione, morte..), ricorda i fatti precisamente ed ha un suo punto di vista su questi eventi. E questo suo parere sui temi "fondamentali" viene espresso attraverso la proposizione di alternative che spesso causano risate di circostanza. La parola "circostanza" non è usata a sproposito: Luttazzi stesso nei suoi libri (ed ha avuto molto tempo in questi sei anni per scriverne molti) sostiene che la soddisfazione maggiore per un satirico è quella di veder ridere il proprio pubblico sapendo benissimo che in quell'istante le persone che lo compongono lo stanno facendo per circostanza. Mi spiego: non vi è mai capitato di trovarvi di fronte a qualcuno o in una situazione in cui dopo l'avvenimento di un determinato fatto ridete, ma dentro avreste voglia di fare tutt'altro? Questa è la risata di circostanza! La Satira attraverso questa risata riesce a smascherare ipocrisie, a scoprire piccole vergogne che ognuno tiene in serbo, a seminare dei dubbi, a diffondere delle paure mettendo in crisi la tradizione, a dire molto spesso la verità.. E la verità come da proverbio fa male, sennò il "povero" Daniele non sarebbe stato costretto da altri a restarsene fuori dalla TV per sei anni. In sei anni egli non ha mai negato quanto gli mancasse il contatto con il grande pubblico, quello che ai tempi di Satyricon lo seguiva a milionate (circa 7 milioni a puntata) sulla RAI. Ha voluto fortemente questo ritorno contro tutto e tutti. Ha voluto decisamente riportare la sua arte al servizio dei molti e lo si capisce già dal solo titolo della trasmissione che, per quanto detto sopra, è l'emblema della Satira: "Decameron. Politica, Sesso, Religione e Morte". Ai talenti non si può precludere la strada e Luttazzi di talento ne ha da vendere. Della prima puntata non voglio dir nulla perché da qualsiasi parte in internet se ne possono ricavare delle informazioni e comunque io sarei di parte. Aggiungo in questo post, oltre al video di inizio puntata, un solo ulteriore video che dovrebbe e potrebbe essere tramesso in RAI (TV Pubblica) già da un po' di tempo ma cause di forza maggiore lo impediscono. I commenti li lascio all'intelligenza di ciascuno e mi limito a dire: Bentornato Daniele! Divertiti, perché facendolo riuscirai a divertire pure chi ti guarda.



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10 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao teo,ero venuto per farti un saluto e per dirti che sul mio blog e sul sito de la7.it,era disponibile la puntata integrale di sabato scorso di decameron,in alta qualità,ho visto che ti sei già organizzato...veramente imperdibile,è veramente un grande...ci è andato giù pesante come sempre...un salutone.ciao

Matteo L. ha detto...

Ci è andato giù giusto secondo me. D'altronde dopo sei anni in cui una persona viene epurata dalla TV, chi non sarebbe andato giù pesante con i responsabili? Ciao

Anonimo ha detto...

beh posto che Luttazzi non mi fa imapazzire perchè di sesso ne sa più di me..SGRUNT! :D
C'è da sottolineare che proprio perchè esiliato dal piccolo schermo:

a) ha avuto un'immensa popolarità perchè ufficialmente investito del titolo di "personaggio scomodo"

b) ha pubblicato una marea di libri e fatto una miriade di spettacoli teatrali grazie a quanto detto soprattutto nel punto a)

Resta che quando era via, la satira era a Lutt..azzi eheheheh

Caramon ha detto...

ciao matteo qndo puoi passa da me che c'è un post che interessa anche te :)
ciao!

Killo ha detto...

Magari...

Matteo L. ha detto...

Oulipop se guardi il mio post, infatti, ho messo volutamente la parola povero tra virgolette riferendomi a Luttazzi. Io comunque non son certo il suo avvocato difensore, ma non mi pare che scrivere libri e fare spettacoli teatrali possa cancellare tutto ciò che gli è succeso per nulla. Sarò ripetitivo ma NULLA è la parola esatta, perchè è stato epurato per aver fatto dire a Travaglio cose VERE ok? In ogni caso sarebbe stata un'ingiustizia non fargli scrivere libri e non farlo lavorare nemmeno a teatro, soprattutto considerando che a teatro forse in una vita riesci a collezionare il pubblico che in TV hai in una serata. Ciao

Anonimo ha detto...

Ciao matteo! Ti ringrazio per avermi ricordato che tornava Luttazzi,perchè mi era proprio passato di mente...anche se sono convinta che su determinati argomenti sfrutti un po' il facile scandalo e ci vada un po' troppo pesante..è inimitabile!
salutti!

Matteo L. ha detto...

Grazie Erica, ti aspettavo qui in TEO NEWS. Probabilmente hai ragione sul fatto della pesantezza ma è il bello della satira. Il fatto che tu dica questo è un ulteriore esempio di ciò che io intendevo "risata di circostanza" nel post. Vedi che gli esempi escono fuori quando meno li si aspettano? Guarda ti porto un ulteriore fonte di "scandalo satirico".. E lo porto a tutti.. Andate su youtube e guardate il video della prima puntata in cui ci sono i dialoghi tra letterati greci: si parla di Chiesa e pedofilia. Non aggiungo altro! Aspetto le reazioni soprattutto in riferimento ad una battuta. Ciao

Giovanna Alborino ha detto...

passo per un saluto..

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

A prescindere dal parere che si può avere sul comico credo che sia importante il suo ritorno che spezza così definitivamente quella catena di censura che era stata attuata nei suoi confronti.

Ma per un Luttazzi che torna, occhi aperti perchè altri possono sempre sparire.

Mai abbassare la guardia, la censura non riposa mai.

PS: ho accettato volentieri lo scambio link ti e vi aspetto da me per commentarmi come io farò qui molto volentieri

Ciao Matteo
Daniele il Rockpoeta.