sabato 17 maggio 2008

L'informazione è in internet

Il V2-Day ha lasciato notevoli strascichi negativi dopo il suo passaggio. La televisione pubblica più della privata ha usato termini forti contro Grillo e contro chi ha partecipato a quella stupenda giornata. A mio avviso ci poteva essere solo un modo per redimersi da parte della TV ed era quello di mostrare totalmente, anche in seconda o terza serata senza problemi, quello che realmente è successo il 25 di Aprile. Il V2-Day è stato solamente rappresentato come un mega comizio "grillista" e come una giornata d'insulto verso la Liberazione dal nazi-fascismo. Non è stato nulla di tutto ciò! Chi ha partecipato o chi lo ha visto su EcoTv lo sa bene. Già dalla mattina presto i ragazzi del meetup hanno allestito gazebi in tutta Italia per raccogliere le firme a favore di 3 Referendum Abrogativi per una "Libera Informazione, in Libero Stato". Questo era (e resta anche in questi giorni) il tema prevalente del V2-Day e non era (non è) da snobbare assolutamente. Ma poi non c'era solo questo: dalle 16 fino alle 22 si sono alternate sul palco una miriade di persone che non hanno avuto nessuno spazio televisivo nazionale. Parlo dell'operaio Marco Bazzoni che ha parlato dei morti sul lavoro e di come nessun giornale, nessun media italiano e nessun sindacato abbia dato voce alla sua richiesta d'aiuto contro questo scandalo. Mi riferisco a Maria Fida Moro che ha parlato di come ha vissuto dopo la morte di suo padre (Aldo Moro) e di come tutto e tutti l'abbiano fatta sentire sola dopo il brutto evento. Parlo dell'Avvocato Vassalle e del Matematico docente all'Università di Torino Beppe Scienza. Il primo, conosciuto da pochissimi, vince centinaia di cause ogni anno contro le banche per far restituire i soldi ai cittadini defraudati e sta dalla parte di tutte quelle aziende tenute in scacco da queste banche delinquenti. Il secondo, anch'egli sconosciuto per i media e per la gente perché scomodo, denuncia da sempre la collusione tra banche e giornali economici che non dicono la verità. Non è mai stato querelato perché dice cose vere ma, fatalità, non gli è permesso di andare in video a dirle. Mi riferisco al Professor Paul Connet, docente di Chimica Ambientale alla St. Lawrence University di New York, che ha trattato l'argomento "Zero Waste" ossia "Rifiuti Zero" (argomento che ha trovato spazio con un video pure in questo blog) citando molte città italiane, europee e statunitensi in cui si arriva fino all'80% di raccolta differenziata di rifiuti senza bisogno di costruire inceneritori dannosi per la salute umana. Parlo di un consigliere comunale sconosciuto che ha riportato la sua esperienza nei cosiddetti comuni virtuosi (vedi qui) e di come si possa coinvolgere pienamente il cittadino nelle scelte politiche quotidiane importanti come la gestione dei rifiuti, appunto, oppure l'acqua che deve restare in mani pubbliche, il commercio equo e solidale etc... Mi riferisco a Marco Travaglio, un eroe dell'informazione italiana, che ha un suo posto di lavoro sia in TV sia nei giornali che ha denunciato le carenze giornalistiche italiane senza però fare di tutta l'erba un fascio, ossia citando nome per nome tutti quei giornalisti che lavorano bene e che per questo sono poco visibili. Travaglio che rischia il posto di lavoro solo perché documenta fatti reali. In questi giorni ha subito molteplici attacchi diffamatori solo perché in TV ha riportato un fatto vero, ossia che l'attuale seconda carica dello Stato Sen. Schifani in passato ha avuto stretti rapporti con mafiosi condannati, tanto da gestire con alcuni di loro una ditta di nome Sicula Brokers. La cosa sconvolgente non è tanto quella che Travaglio è stato attaccato perché ha detto cose vere, ma perché le ha dette in televisione. Infatti questa sua ultima notizia è presente sia nel suo ultimo libro scritto con Peter Gomez "Se li conosci li eviti" e sia nel libro "I Complici" di Lirio Abbate e sempre Gomez. Questi libri sono stati denunciati, censurati o ritirati? No, perché chi di dovere sfrutta la scarsa lettura degli italiani e la poca pubblicità di certi libri per tacere e nascondere le cose vere. Ben diverso è, invece, se le stesse cose vere vengono dette in TV dove tutti possono ascoltare e conoscere. Ecco dove sta il mio rammarico e la mia indignazione per non vederli, o per vederli poco, in quella che dovrebbe essere la TV di informazione! E' per questo motivo che appoggio in pieno l'iniziativa del blog di Beppe Grillo di mandare in video streaming ogni Lunedì alle 14 Marco Travaglio per raccontare quei fatti che la gente non conosce. Anche TEO NEWS partecipa a questa iniziativa e Lunedì potrete vedere anche da questo blog la diretta. Copiate e diffondete il banner della diretta che trovate qui sotto, in modo da avere migliaia di blog assieme che trasmettono contemporaneamente questo primo evento molto importante. Spegniamo la TV e apriamo Internet!

passaparola

8 commenti:

Gianluca Pistore ha detto...

ciao, ti aspetto con un meme sul mio blog, ti ho dedicato il PREMIO [R]EVOLUTION

www.gianlucapistore.com

Unknown ha detto...

concordo con tutto quello che dici...in tv passa solo quello che vogliono far passare...il resto lo troviamo su internet...per fortuna!

a presto!

Unknown ha detto...

dimenticavo...ho cambiato indirizzo al blog:
http://blog-battitodali.blogspot.com

Unknown ha detto...

passa da me che c'è un premio da ritirare...ciaooo

Anonimo ha detto...

Ciao! Vorrei prorti uno scambio link, se sei d'accordo contattami.

[Re]write di Giovanni Greco
http://www.giovannigreco.eu

Anonimo ha detto...

...l'informazione in questo nostro povero paese è stata sempre pilotata a favore dei grandi gruppi e dei soliti personaggi, tuttavia in questi ultimi anni, la desertificazione culturale creata ad hoc da televisione e programmi osceni ha di fatto annullato ogni capacità critica nella mente dell'Italiano medio,creando così un circolo vizioso in cui l'assurdo viene accettato come ovvio e il paradosso eretto a sistema.
Questo scenario chiaramente è l'humus ideale per consentire a Politici, Banche, Assicurazioni e compagnia bella di compiere le peggiori porcate alla luce del sole spacciandole per grandi operazioni finanziarie o "grandi opere" nell'interesse del paese...mentre le grandi inchieste del giornalismo italiano depistano con precisione chirurgica su finti scandali e gossip vari preconfezionati.
In questo terrificante panorama risulta sempre più difficile trovare il modo di tutelarsi, difendersi...bisognerebbe essere esperti di qualunque cosa...dal Diritto Amministrativo, per capire se l'attuale Legge Elettorale sia costituzionale o meno, alla Chimica, per capire se le compresse che mi prescrive il medico hanno un principio attivo che mi può essere veramente utile o sono innocue caramelle la cui funzione in realtà è quella di impinguare le casse di qualche Superpotenza farmaceutica...e così via, all'infinito, toccando più o meno tutti gli aspetti dello scibile umano...
Di Travaglio, ce ne vorrebbero molti di più....

Matteo L. ha detto...

Grazie caramella fondente.. Bell'analisi veritiera! Non c'è altro da aggiungere.

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie