sabato 10 maggio 2008

Il lupo perde il pelo ma non il vizio!


Qualsiasi persona normale vorrebbe che nel proprio Paese le cose andassero bene, ma sembra che in Italia questo non si possa mai avere. Per caso, o per merito di noi cittadini, la situazione politica-parlamentare italiana dopo le elezioni sembrava buona sto giro. A parte i condannati che ormai sono di casa a Montecitorio e a Palazzo Madama e di cui nessun telegiornale ha mai parlato, per il resto non ci si poteva lamentare: pochi gruppi Parlamentari, una maggioranza chiara, amicizia e dialogo tra tutte le parti come se si fosse in gita scolastica. Ed invece si parte male nuovamente sia da una parte sia dall'altra. Ancora una volta promesse non mantenute, bufale e liti che dimostrano quanto i cittadini servano solo per fare una croce e poi ciao! La squadra di governo presenta 21 Ministri, solo 4 in meno del governo scandalo Prodi. E' sempre un miglioramento, per carità, ma è una promessa non mantenuta perché Silvio in un suo giornale (vedi qui e qui) aveva dichiarato che i Ministeri sarebbero stati 12 dopo la sua vittoria. Lo dice "Il Giornale", non "L'Unità". Il computo totale di Ministri, Vice-Ministri, Sottosegretari sarà di 60 unità, ma voglio ricordare che questa non è una promessa perché esiste una legge approvata nella passata Legislatura che obbliga al rispetto di questo quantitativo indipendentemente da chi sarebbe stato chiamato a governare. Passi il numero dei Ministeri creato, andiamo a vedere quali persone dovremmo abituarci a chiamare Ministro (ahinoi!) per un po' di tempo. Ci si aspettava sicuramente di meglio, di molto meglio! Come d'altronde mi aspettavo un "Governo Ombra" decente, ma dopo aver sentito di Fassino allo "Pseudo Ministero degli Esteri" ho cambiato canale. Di buone personalità, comunque, ce ne sono e parlo di Gianni Letta come Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, di Franco Frattini agli Esteri, di Luca Zaia alle Politiche Agricole e di Giorgia Meloni alle Politiche Giovanili. Quattro su ventuno sono molto pochi però e questo dato, d'altronde, sembra essere confermato anche da chi legge il Corriere.it (giornale non sicuramente di sinistra) e vota il suo sondaggio. Personalmente credo che Tremonti all'Economia abbia già dimostrato di essere inadeguato, Scajola allo Sviluppo Economico sia un pesce fuor d'acqua, la Prestigiacomo all'Ambiente sia un obbrobrio già solo nella citazione, Bondi alla Cultura faccia pena a chi la cultura vera ce l'ha (siamo andati meglio dopo Rutelli? Mah!), Calderoli alla semplificazione sia una contraddizione in termini dato che è l'autore dell'attuale Legge Elettorale che tanto semplice non è, Mariastella Gelmini all'Istruzione e alla Ricerca faccia semplicemente schifo e Bossi Ministro (non occorre quale) faccia crescere male i bambini, poverini. Sarò curioso di valutare tra gli altri La Russa come Ministro della Difesa, Maroni agli Interni, Matteoli alle Infrastrutture, il nuovo Ministro della Giustizia Alfano che non ha pendenze al momento ma ha già all'attivo un bacio ad un boss mafioso che lui fatalità dice di non conoscere e il "simpaticone" Brunetta all'Innovazione che con il suo metro e quaranta di esperienza dovrà combattere contro tutti i Sindacati amanti degli opulenti contratti pubblici. Silvio è Silvio e quindi una bella gnocca non poteva farsela scappare nel suo governo. Resta solo questa la spiegazione del perché la Carfagna ha un Ministero! Non per altro nella TV Pubblica è stata presentata come ex partecipante di un concorso di bellezza, come conduttrice della "Domenica del Villaggio" insieme a Mengacci ed è già stata nominata dai giornali esteri (che hanno pubblicato pure le foto del suo calendario) come la più bella del mondo..., insomma ha proprio meriti importanti per diventare Ministro della Repubblica! Meriti che a quanto pare non sono riconosciuti dalla Brambilla che non si sente tanto meno gnocca di lei e che sente di aver subito un sopruso perché non le trovano un posto in questo governo. Normalmente chi entra per la prima volta in Parlamento non fa tutti sti capricci per partecipare alla compagine di Palazzo Chigi, ma evidentemente lei sa di aver fatto qualcosa a qualcuno (a chi di dovere) tale da meritarselo questo posticino e il fatto di non averlo fa proprio arrabbiare! Alla fine di questa baraonda, però, una promessa è stata mantenuta. Il capo, infatti, aveva detto: "le donne di destra sono più belle di quelle di sinistra". Su questo punto Silvio, alzo le mani! 

9 commenti:

Giò ha detto...

Bisogna dire che Silvio è un maestro nei ripensamenti, e se c'è qualcuno che credeva in tutte quelle promesse pre-elettorali vuol dire che ha le idee poco chiare su come ragiona questo gallo... riguardo alla Brambilla io stenderei un velo pietoso!

Unknown ha detto...

ho cambiato indirizzo al blog:
http://blog-battitodali.blogspot.com

a presto...ciao!!!

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

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Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie